Re: Microscopio o telescopio

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Mon, 14 Nov 2005 20:37:27 +0100

Noquarter ha scritto:
> Premesso che non conosco esattamente le struttura del microscpio, ma a
> quanto so nel telescopio l'oculare funziona in effetti da microscopio,
> ingrandendo l'immagine reale formata dall'obiettivo sul piano focale.
Si' pero' l'oculare del telescopio puo' essere visto come un
microscopio semplice: al limite una sola lente basta.
Il microscopio usuale (microscopio composto) ha invece obiettivo e
oculare.

> Quindi la differenza sta proprio in questo. Il microscopio ingrandisce
> un oggetto reale mentre l'oculare del telescopio ingrandisce non un
> oggetto ma un immagine creata dall'obiettivo.
> Infatti mentre gli oggetti reali possono essere illuminati a
> piacimento, gli oggetti celesti sono poco luminosi (Luna Sole e
> qualche pianeta a parte!) e necessitano quindi di un dispositivo che
> raccolga quanta piu' luce possibile (l'obiettivo) da fornire al
> dispositivo che effettuara' l'ingrandimento (l'oculare).
>
> Questo a spanne in quanto l'ingrandimento dipende anche dalla
> lunghezza focale dell' obiettivo....
Tutto giusto, ma mi spinge ad aggiungere qualcosa...

In effetti l'ingrandimento (angolare) di un telescopio non e' che il
rapporto delle due distanze focali: dell'obiettivo e dell'oculare.
Dal che si vede che se la funzione di un telescopio fosse solo di
ingrandire, non ci sarebbe bisogno di obbiettivi grandi (grande
diametro, lunga focale): basterebbe ridurre la focale dell'oculare.
Aggiungiamo che in realta' un telescopio si usa con oculare solo
nell'osservazione visuale; altrimenti l'obiettivo, che forma
un'immagine reale sul rivelatore, e' sufficiente.

Come hai gia' detto, una ragione per avere obiettivo grande (come
diametro) sta nella necessita' di raccogliere piu' luce.
Ma poi ce n'e' un'altra: la risoluzione, ossia il piu' piccolo
dettaglio distinguibile, dipende dal diametro.
Piu' grande il diametro, maggiore la risoluzione.

Dopo di che, i discorsi si complicano alquanto, perche' bisogna tener
conto delle caratteristiche del rivelatore, della presenza
dell'atmosfera...
            

-- 
Elio Fabri
Received on Mon Nov 14 2005 - 20:37:27 CET

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