Re: cuore della meccanica quantistica, relatività e domanda

From: Valter Moretti <moretti_at_science.unitn.it>
Date: Sun, 20 Nov 2005 13:44:39 +0100

Bruno Cocciaro ha scritto:
> "Valter Moretti" <vmoretti2_at_hotmail.com> wrote in message
> news:1132072291.762383.216180_at_g47g2000cwa.googlegroups.com...
>
> Bene, continuo il post iniziato ieri nella speranza, temo vana, di non
> dilungarmi troppo anche oggi. [Beh, nel frattempo e' passato un altro
> giorno, mi hai mandato un breve commento alla prima parte nel quale dici che
> concordiamo nella sostanza su tutto, quindi in questo post avrei potuto
> tagliare diversi punti, ma ormai era scritto, se mi metto a fare il taglia e
> cuci non lo spedisco piu'. Spero mi perdonerai la lunghezza dell'intervento.
> Nel frattempo ho anche cambiato idea. Prima pensavo che con le catene di
> eventi non ci fosse via di uscita, pensavo che i tachioni dessero per forza
> luogo ai paradossi causali in quel modo. Mi mancava l'ultimo passo (il
> legame tachioni-PR) che ho fatto proprio mentre stavo scrivendo questa
> seconda parte

(huge cut)


Ciao, non ho letto tutto in dettaglio, ma mi pare proprio
che nella sostanza siamo d'accordo, anche se io avrei detto
quello che hai detto tu con altre parole. Inoltre sono meno
sensibile di te ad insistere su alcuni punti precisandone
la loro convenzionalit� evitando di usare una terminologia
potenzialmente ingannevole come ti sforzi di fare tu...
Sono d'accordo in essenza, ma trovo troppo pesante
insistere sulla questione, anche se almeno una volta
bisogna farlo quando si spiegano queste cose agli studenti
(e ti assicuro che lo faccio... anzi trovi la questione
come l'ho esposta a te nelle mie dispense, forse un po'
sepolta sotto il formalismo, dato che le dispense sono di
matematica della relativit� speciale, ma c'�!).

Vorrei rissumere. A dispetto della convenzionalit�
del processo di sincronizzazzione Einsteinano,
SE SI ASSUME VALIDO IL PRINCIPIO DI RELATIVITA'
PER TUTTI I FENOMENI FISICI,
la nozione di "cono di luce" assume un significato
indipendente da qualsiasi convenzione.
Questo significato NON si basa sulla questione
dell'insuperabilit� della velocit� della luce, ma sulla
possibilit� di relazioni di causa effetto tra eventi
(quello nel vertice del cono di luce e quelli dentro o fuori
il cono di luce futuro).

Vorrei sottolineare che prima della discussione,
il cono di luce sembrava avere un significato
solo convenzionale.
Ora, sei d'accordo con me che ha un significato non
convenzionale.
Se esistono eventi connessi da relazione causa-effetto che
non rispettano i vincolo del cono di luce, deve accadere
che il principio di relativit� � violato.

Fino ad oggi NON ci sono evidenze sperimentali di
violazioni di tale pricipio da parte di fenomeni fisici.

Un ultima cosa. Le relazioni di causa effetto, nella
pratica sono mediate da oggetti fisici. Questa � la
definizione o caratterizzazzione pi� astratta di
"oggetto fisico".
Assumiamo pertanto che le linee di universo
di oggetti fisici, inclusi i fotoni, possano connettere
solo eventi (qualsiasi coppia di eventi sulla linea in
questione, non solo gli estremi), causalmente connessi
nel senso standard (ma anche fisico visto il discorso
di sopra a meno di non assumere violato il principio di
relativit�).
Si prova facilmente che tali linee di universo devono
avere 4-vettore tangente di tipo causale (futuro).
In altre parole si ricava la proposizione: con la
convenzione di sincronizzazione Einsteniana, ogni oggetto
fisico ha una velocit� non superiore alla velocit� della
luce. In quest'ottica, questo � un teorema non il punto
di partenza!



>
>
> Ciao e ... avevi iniziato il tuo post con "sono impegnatissimo". Se hai
> trovato dei buchi di tempo per "ingoiare" questi due post-minestrone che ti
> ho mandato in risposta, non posso che ringraziarti di cuore.

In effetti sto cercando di generalizzare un certo teorema
per un seminario che terremo a Goettingen a Dicembre
al convegno sulla QFT locale e relativistica rigorosa...
Ma la questione da te sollevata mi ha sempre appassionato
e non ho saputo resistere.

Ciao, Valter





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Valter Moretti
Dipartimento di Matematica
Universit� di Trento
http://www.science.unitn.it/~moretti/home.html
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Received on Sun Nov 20 2005 - 13:44:39 CET

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