Re: Impact Factor: maledetto (come e' ora)

From: Ale <_cutbetweenunderscores_theopps75_at_ya_ho_hoo.it>
Date: Sat, 12 Nov 2005 16:37:36 +0100

Caro A.R.,
    l'I.F. di una rivista � un dato statistico particolarmente utile che �
per� spesso sopravvalutato. Comprendo benissimo il tuo punto di vista.
Infatti, io sono un fisico, ma lavoro in un instituto di neuroscienze e
mentre io pubblico o su riviste di ottica con IF ~3-4 a biofisica ~5, vedo
persone spedire a riviste quali il New England Journal of Medicine che ha un
IF ~38. Bench� emotivamente faccia effetto, in pratica e' comprensibile. Un
articolo di biofisica spesso fa riferimento ad un settore molto piu'
specialistico rispetto ad un articolo di contenuto medico o biologico.
Articoli di matematica e di fisica hanno un impact factor assoluto piu'
basso, ma hanno tempi di vita molto piu' lunghi. Articoli di fisica possono
essere citati anche dopo un secolo, mentre raramente accadr� con un articolo
di biologia.

Dovresti visitare il sito http://portal02.isiknowledge.com/portal.cgi.
Occupandoti di statistica non hai bisogno di alcuna spiegazione riguardo gli
IF, ma puoi vedere la lista delle riviste per settore. Per esemprio ora ho
spedito ad un articolo a OpticsExpress. La scelta e�stata dettata da: tempi
di pubblicazione (1-2mesi), IF~3.5 (alto per una rivista di ottica) ed
ovviamente concordanza fra soggetto dell'articolo e scopo della rivista.
Dato a sfavore � che non � indicizzato da pubmed, archivio a cui fa
riferimento la comunit� in cui di solito lavoro...

Se qualcuno dovr� giudicare quel lavoro, senza poterlo/doverlo leggere,
consider� il fatto che ha un IF decente per il settore. Inoltre, bench�
capiti, non � assolutamente frequente che persone da diversi settori
concorrano per una stessa posizione. Insomma, capiter� a me e sar�
assolutamente svantaggiato, ma se la posizione sar� adatta a me, il mio CV
sar�, bench� con IF minori, piu�adatto.

Concordo su un punto pero'. Spesso le persone sono ossessionate dall'IF. Non
solo c'e' la pressione di pubblicare assolutamente, ma anche di puublicare
con IF elevati e cio' porta a devianze. L'onesta' in ambito scientifico
soffre per questi motivi e sempre piu' spesso si scoprono articoli falsi,
autori che non meritano il nome in un articolo, e cosi' via...

Aggiungerei infine che anche io spesso mi lamento dello stesso problema, ma
in effetti anche articoli di fisica, microscopia e biofisica sono pubblicati
su un Nature ed un Science... ma devono avere realmente una fondamentale
rilevanza per comunit� scientifica.

Il problema piu' grosso non e� forse l'IF, ma la politica che sta attorno
alla pubblicazione... i referaggi lunghissimi, articoli bloccati da
competitori e articoli orrendi pubblicati "solo" grazie ad un grande nome
fra gli autori. Ho amici che vanno a lavorare in USA poich� "e�piu� facile
pubblicare". non so se sia vero... ma lo sento dire spesso.

Ah, concludo ... con una nota... non ho ancora moltissima esperienza, ma un
articolo mi � stato accettato dopo 11 mesi e 5 referees... (di cui uno alla
fine � stato escluso dell'editor ed uno si � escluso da solo!)... :)

Ciao
Alessandro
www.quantitative-microscopy.org
Received on Sat Nov 12 2005 - 16:37:36 CET

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