Re: Violazione apparente del 1° principio

From: Daniele Fua <daniele.fua_at_unimib.it>
Date: Thu, 03 Nov 2005 09:13:24 +0100

Chicco83 wrote:

> In un secondo esperimento viene alloggiata una pallina da ping-pong
> all'interno del cilindro la quale
> galleggia sul pelo libero dell'acqua.
> Anche questa volta si ripete il ciclo di sopra con qualche modifica:
>
> 1- espansione isoterma e isobara da V1p, T=100� C, P=1 atm fino a V2p,
> T=100�C, P=1 atm
>
> ---snip---
>
> 2- a questo punto si ancora la pallina, tramite un gancio che parte dal
> fondo del cilindro, immobilizzandola nella posizione che ha assunto al
> termine dello stadio 1.
>
> 3- compressione isoterma e isobara da V2p a V1p.
>
> ---snip---
>

> 4- sgancio della pallina.

Il tuo problema � interessante e mi ha fatto venire in mente alcune note
che possono portare alla soluzione dell'apparente paradosso.
La prima � che tu metti in ballo un'aspetto che nei problemi di
termodinamica viene, generalemete, trascurato: il campo gravitazionale
terrestre e, quindi, l'energia potenziale di un corpo sogetto ad esso.
Non ci sono problemi a trascurare l'energia potenziale del pistone ma,
invece, devi prendere in considerazione che in tutte le trasformazioni
sposti il centro di massa del sistema liquido-vapore verticalmente di
una certa quantit�. Secondo me le trasformazioni pi� importanti da
questo punto di vista sono le ultime due: la compressione con immersione
della pallina bloccata e il rilascio della pallina. Nella prima forzi
il centro di massa ad alzarsi fornendo energia e nella seconda il centro
di massa torna nella situazione di minimo cedendo energia. Fatti i
conti e sono sicuro che i principi della termodinamica reggono :-)
C'�, tuttavia, un'altra cosa interessante: l'ultimo passaggio (rilascio
della pallina) � sicuramente un processo irreversibile. Che conseguenze
ha ci�?

Daniele Fu�
Uni. Milano-Bicocca
Received on Thu Nov 03 2005 - 09:13:24 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:17 CET