Re: Diagrammi spazio-tempo
Elio Fabri wrote:
...
> Per tutti quelli che hanno risposto: la figura di cui parla Luca non
> ha niente a che vedere con quelle che dite voi, e che sono le ben note
> rappresentazioni grafiche delle trasf. di Lorentz.
> Invece ci sono due assi ortogonali (x,t) e poi una seconda coppia di
> assi, *pure ortogonali* (x',t').
> Quindi una rotazione!
>
> Se quella e' la figura del libro, non ha alcun senso. E se il libro e'
> tutto cosi', non ti dico che cosa farne perche' e' della biblioteca
> ... ma hai capito.
Ecco il risultato di bandire e "rimuovere" il vecchio sistema di
considerare la coordinata tempo come immaginaria! :-)
Scherzi a parte, non ricordo la figura e neanche i dettagli del libro,
che non possiedo piu', ma ne conservo un ricordo generale molto
piacevole. Ed e' stata una delle letture che mi hanno entusiasmato nel
periodo in cui cominciavo a meditare di iscrivermi a Fisica.
Per chi non conosce il problema della "rotazione", si tratta del fatto
che, introducento una coordinata temporale immaginaria ( diciamo t' = i
*t ), le trasformazini di Lorenz divengono trasfomazioni ortogonali
dello spaziotempo (che, nella nuova variabile viene equipaggiato con una
metrica euclidea.
Anche se questa convenzione e' stata usata per un certo tempo, la
tendenza attuale e' di non "mascherare" la struttura pseudoeuclidea
dello spaziotempo col trucco della coordinata immaginaria.
Giorgio
Received on Wed Nov 09 2005 - 12:11:25 CET
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