Re: Precisione e accuratezza di uno strumento

From: Josef K. <franz.kafka_at_LEVAQUESTOcomune.re.it>
Date: Sat, 05 Nov 2005 19:18:37 +0100

 
>Per questo mi risulta difficile capire come possa essere esteso ad una
>misurazione singola effettuata con uno strumento.

Su questo concordo con te.


>A questo punto non mi e' chiaro quale informazione potrei identificare
>come "precisione" dello strumento e mi sorge il dubbio che si tratti di
>qualcosa di non bene definito.

Premesso che questa non � proprio la branca della fisica che mi fa
sognare, ioc redo che non dobbiamo farci troppe "seghe mentali".
Personalmente quando dico che uno strumento � pi� preciso di un altro
nel misurare una certa grandezza intendo dire che esso restituisce
valori simili in una serie di misure ripetute pi� di un altro.
Non mi pongo il problema di quale sia l'errore sulla misura o sul
fondo scala. Non dico che tu non stia facendo un discorso sensato.
Ma � che secondo me in questo modo si perde l'immediatezza
dell'informazione che mi d� la precisione dello strumento.
Per tornare al tuo esempio, prendo due strumenti per misurare la
corrente.
Quello che mi d� il valore pi� "stabile" � quello che per me � il pi�
preciso (ammesso che abbia ragione di ritenere che la grandezza che
sto misurando non stia effettivamente variando durante le misure).


Rob
Received on Sat Nov 05 2005 - 19:18:37 CET

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