Pino Giannetti wrote:
> Grazie per il chiarimento, ma mi rimane ancora un piccolo dubbio
> a riguardo: l'esempio più comune per rappresentare l'equivalenza
> tra il campo gravitazionale e un sistema accelerato è quello del
> famoso omino in piedi all'interno di una cabina senza fessure, che
> potrebbe trovarsi indifferentemente o sulla Terra, o in un razzo
> che accelera, o in un sistema rotante, dato che gli effetti fisici
> che avverte sono comunque gli stessi. Ora, immaginiamo che nella
> nostra cabina invece dell'omino ci sia una biglia metallica: se
> appoggiamo una calamita all'esterno della cabina, e la biglia ne
> viene attratta, non sarebbe come se anch'essa si trovasse all'interno
> di un razzo che accelera, o in un sistema rotante? Le leggi fisiche
> non dovrebbero essere invarianti anche in questo caso, con tutte le
> conseguenze derivanti dalla relatività ?
Se io sono la biglia, ti so tranquillamente distinguere quando:
a) sono in un sistema rotante
b) quando sono sottoposto ad un campo magnetico
c) quando sono sottoposto ad un campo gravitazionale/inerziale
In altre parole, le mie leggi fisiche non sarebbero invarianti, ma diverse
nei tre casi. Infatti il caso "inerziale" si ha con moto accelerato
uniformemente "rettilineo".
Pekilan
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La genialita' si riconosce nella facilita' a spiegare quello che e'
complesso
Received on Sat Oct 15 2005 - 09:10:04 CEST