Re: Maree, fatemi capire

From: Daniel <daniele.fua_at_unimib.it>
Date: Thu, 06 Oct 2005 08:37:17 GMT

Elio Fabri wrote:
> 2. Quello detto fin qui vale per onde di gravita' in un liquido
> perfetto; ma soprattutto si tratta di onde libere, di oscillazioni
> spontanee dell'acqua, che avranno avuto una causa iniziale ma oi
> viaggiano senza azioni esterne.
> Invece un'onda di marea, se la guiardiamo nel solito rif. solidale
> alla Terra solida, e' un'onda _forzata_ dalle variazioni di gravita'
> dovuta alla forza di marea, e mantiene ampiezza limitata solo grazie
> alla viscosita'.
> Tutto un altro problema, come vedi.

Ci ho ripensato anche io e propongo qualche nota.
Non sono proprio d'accordo che sia tutt'altro problema. Forzate si, ma
sempre onde di gravita' sono, anzi... doppiamente di gravita' visto che
anche il forzante e' la gravita' :-)
Sono d'accordo, ovviamente, sull'ampiezza limitata dalla viscosita'.
Quello che non mi quadrava era una tua affermazione sul non considerare
la forza di Coriolis e mi sembrava che ci fosse qualcosa di poco chiaro
in particolare nella distinzione tra la velocita' di fase dell'onda e il
campo di velocita' del fluido. Nel tuo (lo chiamo "tuo" per
semplificare) sistema rotante, la velocita' di fase e' nulla, siamo
perfettamente d'accordo, ma il campo di velocita' del fluido no. Basta
pensare che se il campo di velocita' del fluido fosse nullo (per
semplicita' trascuriamo quello che avviene vicino al fondo) nel tuo
sistema di riferimento, nel sisteme di riferimeno di un povero marinaio
ci sarebbero correnti supersoniche, come un altro post accenna.
Allora io insisto sul fatto che:
1) nel sistema di riferimento del marinaio la velocita' di fase
dell'onda e' "spaventosa" (supersonica) ma questo non lo turba troppo se
ha le tavole di marea; nel tuo e' zero.
2) nel sistema di riferimento del marinaio il campo di velocita' del
fluido e' simile alle ellissi schiacciate di cui sopra con velocita'
piuttosto "ragionevoli"; nel tuo sistema di riferimento invece c'e' un
velocita' "spaventosa" piu' un oscillazione.
3) nel sistema di riferimento del marinaio la forza di Coriolis, in
principio, potrebbe avere qualche effetto - bisognerebbe calcolare le
velocita' del fluido e l'estensione orizzontale delle ellissi; nel tuo
sistema di riferimento la forza di Coriolis non esiste ma sai che li
sotto qualcosa ruota e il momento angolare si deve conservare.

Forse ho frainteso una tua frase ma, tra l'altro, se il fondo degli
oceani scorresse rispetto all'acqua a velocita' pazzesche, temo che la
rotazione della terra sarebbe gia' scomparsa da un pezzo.

Sempre in modo molto amichevole e aperto a revisioni :-)

Daniele Fua'
Uni. Milano-Bicocca
Received on Thu Oct 06 2005 - 10:37:17 CEST

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