Re: causa ed effetto

From: Aleph <no_spam_at_no_spam.com>
Date: Fri, 07 Oct 2005 16:25:32 +0200

Mimmo ha scritto:

> E se possibile vorrei sapere cos'� il principio di causa ed effetto.

Il principio di causa ed effetto adottato nella scienza moderna
rassomiglia sotto certi aspetti il principio di causa efficiente della
filosofia aristotelica.
Nell'ambito della fisica newtoniana, la cui ambizione � stata per lungo
tempo quella di fornire una descrizione squisitamente meccanica della
realt� fisica, potremmo definirlo in questo modo: "Dato un sistema
meccanico, descritto in un istante prefissato da una pluralit� di
parametri che ne individuano lo stato, la sua evoluzione dinamica �
causata dall'insieme delle azioni materiali (forze) agenti sul sistema in
ogni istante".
Nella visione newtoniana il principio di causalit� � strettamente connesso
a una concezione rigorosamente deterministica della realt�: conosciuti con
esattezza lo stato iniziale di un sistema e l'insieme delle forze agenti
su ogni sua componente se ne potrebbe (in teoria) tracciare con precisione
assoluta la storia dinamica passata e futura.
Dai tempi di Newton per� tanta acqua � passata sotto i ponti della fisica
e della scienza in generale.
 
...
> Intanto volevo porvi una domanda, spero chiara, perch� non so precisamente
> cosa
> significhi, ma ne ho sentito parlarne in una trasmissione televisiva via
> satellite.
> Dunque la domanda �: E' vero che nel mondo delle particelle non esiste il
> principio di causa ed effetto?
...

E' vero se s'intende il principio di causalit� nell'accezione sopra
precisata, propria della fisica newtoniana, poich� nella Meccanica
Quantistica, la meccanica dell'infinitamente piccolo, le leggi
deterministiche classiche scompaiono per lasciare posto a leggi
statistiche.
In generale infatti per un sistema quantistico non � possibile prevedere
deterministicamente il comportamento dinamico, istante per istante, ma si
pu� solo fornire le probabilit� che, a seguito di misure effettuate su di
esso, si realizzino esiti diversi all'interno di un set ben definito di
possibilit� mutuamente esclusive.
In questo contesto appare chiaro come il principio di causalit� risulti
piuttosto indebolito, poich� a una "causa" ben definita (descrizione
completa dello stato di un sistema e delle interazioni fisiche cui esso �
soggetto) possono corrispondere in realt� N possibili "effetti" diversi,
ognuno in generale realizzabile con una probabilit� diversa.

Saluti,
Aleph


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Received on Fri Oct 07 2005 - 16:25:32 CEST

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