Re: Ho bisogno della Vs competenza :-)
TdS2005 ha scritto:
> ...
> Ora sveliamo l'arcano, e ti sarei grato se potessi aiutarmi a
> comprendere:
> In una discussione su un altro NG, un utente ha affermato che *non �
> possibile misurare la materia oscura* accennando, come prova di quanto
> affermava, questa frase:
>
> rudolf kippenhahn, matematico, astronomo e astrofisico
> dell'universit� di gottinga: NESSUNO SA DI COSA CONSISTA QUESTA
> MISTERIOSA MATERIA. SI TRATTA DI CORPI FREDDI? OPPURE SI TRATTA DI
> PARTICELLE DI MATERIA ANCORA SCONOSCIUTE CHE CI CIRCONDANO E CI
> PERVADONO MA NON SONO ANCORA STATI RILEVATI DAI NOSTRI STRUMENTI DI
> RILEVAZIONE? LA MATERIA OSCURA POTREBBE RISOLVERE IL PROBLEMA DLLA
> NASCITA DELLE STELLE E DELLE GALASSIE
Per convenzione, scrivere una frase maiuscola nei NG significa
gridare...
Io poi direi "rivelati", non "rilevati".
Comunque fin qui non differisce da quello che ho detto io.
> agiungendo poi, con sicumera..
>
> il calcolo � sull'universo e non sulla materia oscura, pesando
> l'universo ci si � accorti che i conti non tornano, ci deve essere
> qualcosa d'altro, quel qualcosa, tra altre cose � la materia oscura
> che DUNQUE ESISTE MA NON E' MISURABILE
>
> Mi sfugge quindi qualcosa che non afferro o questo utente commette lui
> stesso un errore?
Ho l'impressione che la controversia sia in parte causata dal diverso
significato che si da' alle stesse parole.
E' normale che cio' che per un fisico ha un significato scientifico
preciso e senza implicazioni al di la' di quel significato, per il
profano tenda a essere interpretato in senso filosofico, quindi
arbitrario dal punto di vista del fisico.
La situazione e' questa: gia' all'interno delle galassie e degli
ammassi, e poi anche su scala cosmologica, i moti e l'evoluzione degli
oggetti che si osservano nonsi spiegano _in base alla forma che hanno
oggi le leggi fisiche conosciute_ se non ammettendo che esista della
materia addizionale oltre quella che riconosciamo condensata in
stelle, polveri, nubi di gas.
(Tutto questo l'avevo gia' scritto.)
In questo preciso senso la materia oscura _esiste_: e' un elemento
necessario della spiegazione che oggi sappiamo dare delle
osservazioni.
Al tempo stesso, come ti ha anche spiegato popinga, oggi non
disponiamo di rivelazioni _dirette_ di questa materia: dovrebbe essere
presente anche nelle nostre vicinanze, ma i rivelatori che sappiamo
costrire nonce ne hanno dato traccia.
In questo preciso senso, *e solo in questo*, la materia oscura non e'
rivelabile.
Ma bisogna stare molto attenti, perche' parole come "rivelabile" sono
ambigue e soggette a due diverse interpretazioni.
1) "Non rivelabile" significa che *oggi* non ossediamo strumenti che
la rivelano.
oppure
2) "Non rivelabile" significa che per qualche misteriosa ragione
di principio non potra' mai essere rivelata.
Nessun fisico sostiene la 2); esiste invece una terza possibilita',
che viene anche esplorata:
3) Non c'e' nessuna materia oscura: sono le leggi fisiche che oggi
usiamo che hanno bisogno di revisione.
Quale sara' la soluzione, nessuno puo' dirlo.
Nota che questa situazione non e' nuova nella storia della scienza,
anzi si ripete continuamente.
Cito di nuovo un esempio che mi pare calzi a pennello.
Quasi due secoli fa si scoperse che Urano scoperto anni prima, aveva
delle irregolarita' nel suo moto.
Si formarono allora due correnti:
a) la legge di gravitazione andava modificata a distanze cosi' grandi
b) il moto di Urano era perturbato da un altro pianeta non osservato.
Riesci a vedere l'analogia?
Allora la controversia si risolse in favore di b), quando nel 1846 fu
scoperto Nettuno (che faceva la parte della "materia oscura", ma fu
visto benissimo al telescopio...)
Ma questo non vuol dire che anche oggi il problema verra' risolto nella
stessa direzione, ossia rivelando la materia oscura.
------------------------------
Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
------------------------------
Received on Fri Oct 07 2005 - 21:34:48 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:18 CET