Soviet_Mario ha scritto:
> Il 04/01/2012 00:16, richi ha scritto:
...
> > Intanto chiedo scusa delle castronerie che scriver�, ma io penso
> > all'esplosione di una supernova come ad emissione di particelle, atomi e
> > polveri che tendono a distanziarsi gli uni dagli altri man mano che si
> > allontanano dalla stella che li ha espulsi. Secondo la Prima legge di
> > Newton, poi penso che queste polveri (particelle) tendano a proseguire in
> > modo uniforme
> scusa, ma se PRIMA stavano insieme per il campo di forza
> gravitazionale, perch� DOPO l'esplosione consideri di essere
> in assenza di forze (moto uniforme) ? La massa totale del
> sistema si sarebbe annullata solo per il fatto di essere
> stata frammentata ?
...
C'� da aggiungere che il materiale emesso durante le esplosioni di
supernova interagisce con il mezzo interstellare circostante, cui cede
parte della propria energia, il quale contribuisce a rallentarne il moto.
E inoltre risente degli effetti gravitazionali di stelle e/o nubi
molecolari di H2 (pi� o meno grandi).
E' proprio l'interazione con nubi molecolari preesistenti che potrebbe
fare da "trigger" alla formazione di nuove stelle.
http://www.nasa.gov/multimedia/imagegallery/image_feature_567.html
http://www.solstation.com/x-objects/sn1987a.htm
Saluti,
Aleph
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse_at_newsland.it
Received on Mon Jan 09 2012 - 16:03:25 CET