Alex_junior ha scritto:
>
> Ma, mi domando, il discorso del segno non dovrebbe essere esclusivo
> dell'approccio vettoriale? Insomma il segno non indica altro che un verso ed
> il verso non dovrebbe essere riferibile ala velocit�. Cio�: un conto �
> dire -30 �C, perche indichiamo che siamo al di sotto di uno zero
> convenzionale, un conto � dire che la velocit� � -30m/s....il riferimento al
> verso � evidente. E' corretto questo discorso o forse in questi libri si
> cerca di rubare qualche concetto vettoriale senza il coraggio di introdurre
> per bene certi argomenti?
forse vuole fissare certi concetti prima di passare ad un livello superiore.
Un vettore � definito anche da una direzione; se nel valore del modulo
possiamo farci entrare anche il verso e trattare tutto in modo scalare,
certamente le cose vengono facilitate, purch� si stia attenti a non
uscire dal seminato della direzione univoca (in questo caso verticale) e
si stia attenti a concordare il verso di percorrenza. Qui, come si vede,
ci entrano a pieno titolo i concetti vettoriali, ma per comodit�,
laddove sia lecito, si pu� ridurre tutto a grandezze scalari.
Tit.
Received on Sat Oct 01 2005 - 12:18:46 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:18 CET