Re: Energia accumulata da un filo percorso da corrente.

From: martello <martelozzo1_at_tin.it>
Date: Thu, 29 Sep 2005 19:40:54 +0200

> Dato che di solito si fanno questi calcoli per linee adattate, destinate a
> spedire segnali ad alta frequenza, ne conduttori, per effetto pelle, il
> contributo del campo magnetico (interno al conduttore) all'induttanza
> diventa veramente trascurabile.

Per avere un valore esatto seguendo il tuo procedimento integrerei tra R e
D-R dove D � la distanza tra gli assi dei conduttori (in pretica considero
la spira escludendo la superficie impegnata dal conduttore).
A questo valore poi aggiungerei l'induttanza dovuta all'energia accumulata
all'interno del conduttore che se non ho sbagliato i conti � un valore fisso
indipendente dal diametro del conduttore cio� 0,1 microH (al metro).
Si ottengono valori leggermente maggiori di quelli che utilizzano la forma
approssimata.

Ti sembra un modo corretto di procedere?

Non riesco a ricordare la motivazione fisica dell'effetto pelle.
In wikipedia ho trovato il modo di calcolarne gli effetti ma non c'� la
motivazione del fenomeno, e non riesco a trovarla sui testi che ho.

Se hai ancora pazienza di rispondermi te ne sar� grato.

Ciao Ezio
Received on Thu Sep 29 2005 - 19:40:54 CEST

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