Probabilmente perch� non aveva proprio niente di meglio da fare, Elio
Fabri, Tue, 27 Sep 2005 21:14:38 +0200, ha scritto in it.scienza.fisica
a proposito di Re: Maree, fatemi capire:
> Ma davvero stai a questo punto con le maree?
Mi spiace deluderti, senza ironia.
> Che c... c'entra il momento angolare?
Non mi ricordo dove "me l'hanno imparato", oppure se ricordo male io.
Porta pazienza.
Ma a 'sto punto, perch� c'� il massimo opposto?
> Il tuo tsunami pero' ha una l'unghezza 'donda di 20.000 km, e
> un'altezza di una frazione di metro
Capisco. Sapevo che l'altezza non era alta, ma anche degli tsunami
dicono che in mare (oceano) aperto quasi non si avvertono e sottocosta
al diminuire del fondale diventano quei mostri che sono. Avevo
considerato l'altissima velocit� di traslazione del moto (almeno
all'equatore) ma del tutto trascurato la lunghezza d'onda.
> Poi ci si aggiunge la forza di Coriolis a complicare il quadro: nel
> nostro emisfero le correnti girano in senso antiorario.
Aspetta, che il mio stato confusionale aumenta. Immaginiamo che la Terra
non abbia terre emerse: un pianeta completamente coperto da una
superfice liquida. L'onda sarebbe composta da un'unica cresta (due con
l'opposta) che spazzola la superficie pi� o meno come fa il terminatore
tra giorno e notte, o ci sarebbero delle circolazioni locali e ci
sarebbero comunque dei moti locali complessi?
Grazie ancora per l'aiuto.
--
Roberto Rosoni
<roberto.rosoni_at_tisLOCKcali.it> (Remove the lock in your replies)
Received on Tue Sep 27 2005 - 23:34:17 CEST