Re: modellazione esplosioni a FEM

From: Attt <attt_at_aa.aa>
Date: Mon, 19 Sep 2005 10:39:51 GMT

Dopo aver mandato il messaggio al newsgroup sono riuscito a trovare i
riferimenti che trovavo, compresi i valori delle costanti per il TNT. Sono
finito ad utilizzare le JWL perch� in tutti gli articoli che ho letto
riguardo studi effettuati sul comportamento di strutture soggette a carichi
esplosivi facevano tutti riferimento a queste equazioni di stato... infatti
della soluzione di Taylor non ne avevo mai sentito parlare prima.

Ho fatto una ricerca su Taylor e ho trovato questa soluzione:
r = (E/rho)^1/4 * t^1/2
u = 1/2 * (E/ rho) ^1/2 * 1/r
p = 2/(gamma + 1) * rho * u^2 * (1- [((gamma-1)/2*gamma)*(a^2)/(u^2)])

l'articolo non � chiaro sui relativi valori... E presumo sia l'energia
rilasciata dall'esplosione, rho densit� dell'aria e gamma calore specifico
sempre dell'aria. La a che compare nel calcolo della pressione invece non
viene indicata, cos'�?

> - come conti di modellare l'interazione fluido-struttura? L� di certo devi
> usare il FEM, ma a me verrebbe in mente di ricorrere ad un solver FEM
> esplicito non lineare (p.es. DYNA3D o LS-DYNA) e non certo a FEMLAB.

Al momento attuale sto studiando il comportamento di un telaio a portale
semplice, con pressione applicata dall'esterno ad uno dei due lati, quindi
per ora pensavo di applicare un carico di pressione e introducendo una legge
di variazione della pressione in funzione del tempo (legge di friedlander).
La pressione verrebbe calcolata a parte in funzione della distanza della
detonazione e quantit� di carica. E' una semplificazione ma non ho accesso a
programmi tipo ls dyna o dyna3d. Sto utilizzando Abaqus.
grazie per la risposta
Received on Mon Sep 19 2005 - 12:39:51 CEST

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