Re: Acqua bollente distillata?

From: Nino <anaspesi_at_occupato.it>
Date: Mon, 19 Sep 2005 13:53:54 GMT

"Tetis" ha scritto nel messaggio
> Chissa' se per caso
> non sai anche come funziona il Calfort.
> Puo' essere utile aggiungerlo all'acqua
> del ferro da stiro? Suppongo di no
> per via del processo di evaporazione.
> Confermi?
>

Non conosco la composizione del Calfort.
Immagino che come anticalcare possa contenere zeolite,
solfato sodico, e sequestranti come citrato e acido
etilendiaminotetracetico.
Il suo utilizzo per l'acqua del ferro da stiro penso
sia controproducente proprio per quello che hai detto,
cio� che, concentrandosi per evaporazione, si forma un
deposito pi� o meno aderente, che, nella migliore delle
ipotesi, diminuisce lo scambio termico (correggo
parzialmente quello che ho detto nel messaggio precedente,
proprio per il motivo dell'evaporazione � sempre
preferibile usare acqua distillata o demineralizzata
rispetto alle acque dolci, che hanno inevitabili residui
salini).

Diverso � il caso della prevenzione della precipitazione
di calcare qualora si abbia a che fare con semplice
riscaldamento (scambiatori di calore, resistenze, ecc.),
in cui � senz'altro utile l'aggiunta di adatti prodotti
antirideponenti.
Per le acque dure, in cui l'Indice di Langelier � positivo,
i trattamenti per evitare le incrostazioni possono
prevedere l'acidificazione controllata con contemporanea
aggiunta di composti fosforganici a concentrazioni minime
(inferiori al ppm). Un metodo alternativo � l'utilizzo di
acceleratori magnetici: l'acqua, passando attraverso un
campo magnetico, trasforma il calcare in aragonite, che
rimane in sospensione e non si deposita sulle superfici.

Ciao, Nino

 
Received on Mon Sep 19 2005 - 15:53:54 CEST

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