Re: funzionamento giroscopi?

From: Sonia <bharatdream88_at_msn.com>
Date: Wed, 14 Sep 2005 16:14:22 +0200

"Elio Fabri" <mc8827_at_mclink.it> ha scritto nel messaggio
news:dg79gb$tid$2_at_newsreader2.mclink.it...
> Sonia ha scritto:
>> Ho da fare una relazione di fisica su esperimenti che abbiamo fatto in
>> laboratorio a scuola. Fra questi vi era uno legato al giroscopio e
>> alla bilancia di precessione grazie al quale ci veniva mostrato il
>> funzionamento di questi strumenti. Tuttavia non riesco a trovare
>> alcuna spiegazione teorica al comportamento di questi. Qualcuno mi
>> saprebbe aiutare? Grazie in anticipo.
> Vorrei poterti essere utile, ma temo sia un'impresa disperata.
>
> In linea di principio il giroscopio e' un'applicazione delle leggi di
> Newton a un particolare corpo rigido e vincolato.
> Ma qui si nascono le difficolta': occorre sapere come si fa la
> meccanica dei corpi rigidi, e per quanto ne so al liceo non si va
> oltre (se va proprio bene) il caso di asse fisso, che non e' questo
> caso.

Innanzitutto grazie per aver risposto.
Beh, il caso di asse fisso, detto cos�, non mi fa venire in mente un
argomento specific .
Comunque, riguardo al moto rotatorio, abbiamo affrontato la conservazione
del momento angolare e altri argomenti legati ad essa.
Ci� che mi mette in difficolt� � trovare la serie di forze e la loro
disposizione, che permettono al giroscopio di ruotare senza mutare la
posizione dell'asse...
Spero di aver chiarito la mia situazione.
Grazie di qualche ulteriore aiuto, se potete.

>
> Ti consiglierei anche di diffidare di esposizioni "divulgative", che
> con 99 prob. su 100 conterranno grossolani errori...
>
> ------------------------------
> Elio Fabri
> Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
> ------------------------------
Received on Wed Sep 14 2005 - 16:14:22 CEST

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