Re: Mediatori - Altri chiarimenti

From: Federico Zema <Federico.Zema_at_cern.ch>
Date: Sun, 11 Sep 2005 21:45:06 +0200

On Sun, 11 Sep 2005, Tetis wrote:

> > Si', ma io chiedevo come fai a distinguere un Z reale da una virtuale
> > ... Col fotone e' semplice, perche' ha massa definita, ma con la Z no!
>
> dal punto di vista dalla definizione, che non so se e' universalmente
> condivisa, per cui una particella virtuale e' una componente di Fourier
> del propagatore ...

Ciao di nuovo,
 visto che siamo in ballo continuiamo a ballare :-))

Io mi riferivo al mass shell! Varie volte e' stato detto in questo thread
che le particelle virtuali si distinguono da quelle reali in base a questa
relazione:

        E^2 - p^2 = m^2

Questa storia non l'ho mai capita bene, e' vero che va benissimo per
elettrone e fotone, ma per tutte le altre particelle vuol dire ancora
qualcosa? Il concetto di mass shell ha senso se applicato a un muone o a
una Z?


> Quello che volevo dire e' che io gradirei moltissimo di vedere in forma
> divulgativa un'autentica euristica di laboratorio. Sarebbe forse piu'
> difficile da scrivere, non dovrebbe dare nulla per scontato, ma
> gioverebbe alla comprensione non soltanto di quello che e' il lavoro
> dello sperimentale, ma anche di quello che e' il modo corrente ritenuto
> corretto di pensare queste cose.

Non sono sicuro di aver capito cosa cerchi ... Diciamo che, nella
progettazione di un esperimento di alte energie, fai proprio quello che
diceva Winston Smith nel thread "partire dalla fisica relativistica",
cioe' ti disinteressi completamente di qualunque modellino sulla dinamica
dello scattering e ti preoccupi solo degli stati asintotici. In altre
parole, hai protoni o elettroni che collidono e varie particelle che
vengono prodotte, e quando le riveli non stanno piu' interagendo fra loro.

Il compito dello sperimentale e' fare in modo di avere piu' dati
possibili, chiari e precisi. Mettere poi in relazione l'osservazione di
queste particelle libere con i processi che sono avvenuti durante
l'impatto ... si tratta "solo" di applicare le varie teorie e vedere quali
concordano con i dati e quali no.

Non sono sicuro di aver risposto alla tua domanda ... fammi sapere!

 Ciao
 Federico
Received on Sun Sep 11 2005 - 21:45:06 CEST

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