Re: Da quando l'acqua è bagnata?

From: Omega <Omega_at_queffe3.net>
Date: Wed, 4 Sep 2019 09:29:21 +0200

Il 03/09/2019 17:59, Giorgio Pastore ha scritto:
> Il 03/09/19 13:53, Wakinian Tanka ha scritto:
>> Il giorno martedì 3 settembre 2019 12:55:03 UTC+2,
>> ernest..._at_gmail.com ha scritto:
>>> Da quando l'acqua è bagnata?

...

> A "naso", avendo fatto calcoli di viscosità per modelli di sistemi
> liquidi, direi che la decina di migliaia di particelle potrebbe essere
> una stima ottimistica. E probabilmente, per il caso dell' acqua salirei
> decisamente oltre il milione di particelle. Ma, ripeto, è una stima "a
> naso".
>
> Giorgio

Sono stupito. Il concetto di "bagnato" ha evidentemente carattere
percettivo. Forse è il pavimento a dire che è bagnato? Oppure si limita
a mostrare riflessi che senza l'acqua sono solo diversi? E non siamo
ancora noi anche in quel caso ad affermare "È bagnato, attenti a non
scivolare"?
Certo che conta la quantità per queste percezioni! ma è la stessa
quantità a servire a noi o a un moscerino o a un batterio per
considerare "bagnato" qualcosa?
No, non è la quantità ma la natura della percezione nostra o del
moscerino o del batterio. Percezione importante, perché l'acqua è la
vita anche per quegli organismi che ne succhiano una molecola per volta:
essendo vita è necessario riconoscerla - di qui il dimensionamento della
percezione per ciascun tipo di organismo.

Se invece si vogliono escogitare strumenti per dare una definizione
oggettiva di "bagnato", e quindi si mette in campo la quantità utile a
tali strumenti per far loro stabilire una sua misura, allora si deve
stare solo attenti alla circolarità del procedimento, che lo rende
semplicemente assurdo nel suo tentativo di scimmiottare la percezione.

Omega
Received on Wed Sep 04 2019 - 09:29:21 CEST

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