Vi propongo un dubbio, sorto durante un'esperimento sulla propagazione
delle microonde, per l'esame laboratorio di fisica, con un'attrezzatura
classica composta da un ricevitore ed un emettitore del tipo "antenna
horn" (come si dice in italiano?) della Pasco (lambda circa 3 cm).
Abbiamo notato che mettendo le antenne opposte e variando la distanza
tra l'una e l'altra progressivamente, oltre ad osservare una variazione
monotona dell'intensita' di radiazione ricevuta piu' o meno consistente
con le aspettative, vi era sempre e comunque una modulazione
sinusoidale del segnale corrispondente a come quella che avremmo avuto
se stessimo misurando con una sonda indipendente un campo stazionario
di lambda uguale a quello dell'onda emessa.
Per essere piu' chiaro, vi do un link al grafico ottenuto:
http://www.madtrip.org/ventu_temp/grafico_staz.jpg
Dunque mi chiedo... ma come e' possibile che si crei un'onda
stazionaria e che io la rilevi in questo modo? Anche ammettendo che il
ricevitore sia un riflettore, muovendolo non dovrei rilevare la stessa
intensita' ?
Davide
Received on Sat Sep 10 2005 - 11:14:27 CEST