Re: Domanda...

From: Anna Nappi <sasaeanna_at_fastwebnet.it>
Date: Fri, 6 Jan 2012 18:52:05 +0100


"marcofuics" <marcofuics_at_netscape.net> ha scritto nel messaggio
news:4ef12620-a92c-4314-b6f3-9566c1bc1e7a_at_n6g2000vbz.googlegroups.com...
> On 30 Dic 2011, 23:28, "Anna Nappi" <sasaea..._at_fastwebnet.it> wrote:
>
>> Bene. come Einstein, o quasi...non voglio esagerare. :-)
>
> stupendo!!! Non me l'aspettavo
> (io amo Eraclito e Zenone)

Per me � Parmenide il padre della filosofia della Natura

Eraclito afferma il divenire (*panta rei* ) e non elimina l'immobilit�
dell'eterno Tutto, in cui tutte le cose scorrono, appunto: panta rei. Zenone
( pare sia stato il discepolo preferito di Parmenide) con i suoi
paradossi afferma che il divenire � solo apparenza l'immobilita �
realissima. Parmenide � stato, secondo me, una genio intuitivo, un filosofo
sopraffino e pensatore instancabile.


Il suo poema riguardo alla Natura ha dell'incredibile se si pensa che si
interrogava riguardo all'universo e anche oltre dandone una descrizione ( in
forma filosofica e poetica) che oggi risulta sorprendente con il suo
principio di non contraddizione

Comunque...nella scuola eleatica e nell'antica Grecia , ci trovi parecchio
che ha che fare con la relativit�, ma anche con qualcosa che la scienza sta
affannosamente cercando di provare. Quel Tutto � Uno di Pamenide insomma.

Incredibile... Secoli e secoli a.C. gi� c'erano uomoni che intuivano la
realt�
in modo cos� ampio, dalla relativit� all'assoluto che comprende la
relativit�.

Parmenide fu eccezionale per i suoi tempi...e non dimentichiamoci che i
filosofi presocratici si riferivano al mondo reale *fisico*... poi �
arrivato Platone che..diciamo la verit�, sar� stato anche *divino* :-) ma ha
fatto un p� di confusione pur di andare oltre
l'ingiuzione del padre della filosofia della Natura, appunto: Parmenide.

Palatone inizxiava un processo pi� politico che filosofico e in questo (
processo politico) fu un precursore..ma non afferr� la filosofia parmenidea
che era invece ben pi� ampia


Platone, con la sua analisi nel Sofista, non ha fatto altro che restare
dentro l'ingiunzione, nonostante le sue capovolte in un'accozzaglia confusa
che fa di lui il sofista dello stessa opera de il Sofista.

E..ci sarebbe tutto un discorso da fare che non basterebbe un
solo post

> nel primo mi piace il fatto che fui folgorato dalla comprensione del
> suo divenire... perfetta la descrizione con poche parole di una
> profonda verita'
> l'altro secondo me e' un precursore (sui generis) della Relativita'

:-)

>> Taglio ma ho letto attentamente
>>
>> E poi?
>
> dunque esiste un legame, a noi ancora sconosciuto nel significato, che
> rende bosoni e fermioni diversi tra loro per quanto riguarda la loro
> <esistenza> nello spazio,

(...)

 Taglio perch� altrimenti il post non passa alla moderazione.



 Legger� attentamente quanto segue, sperando di riuscire a capirci
qualcosa..ti ringrazio e ringrazio tutti quelli che sono intervenuti in
merito alla domanda posta in oggetto.

 Ciao!!

Received on Fri Jan 06 2012 - 18:52:05 CET

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