Perchè accade ciò che accade: mosche appiccicose

From: Giulio Severini <fenice1976_at_hotmail.com>
Date: 5 Sep 2005 15:37:11 -0700

Ho il libro di Andrea Frova 'Perch� accade ci� che accade'. Carino,
ogni tanto lo leggiucchio giusto per ricordarmi come funziona il mondo.
C'� per� un quesito che mi ha lasciato un bel p� di dubbi e riguarda
le mosche.

In un quesito il Frova si chiede perch� quando � umido le mosche
sembrano intontite, tanto da farsi uccidere con facilit�. L'autore del
libro afferma che, a questa domanda, gli esperti interpellati non hanno
saputo dare una risposta precisa.

Ecco esattamente il quesito ( pag. 57):

40. Perch� all'avvicinarsi della pioggia le mosche diventano
appiccicose e intorpidite, tanto da lasciarsi colpire con facilit�?

Una risposta data dagli esperti � la seguente: l'aria pi� umida
trasporta meglio gli odori e le mosche, basando la loro ricerca
sull'olfatto, sono in qualche modo sopraffatte dalla dovizia di aromi e
quindi spinte ossessivamente verso le loro vittime.
Un'altra risposta che viene data � che l'abbassamento di pressione
provoca un cambiamento d'umore nelle mosche...

Il Frova chiede a qualche lettore che avesse idee migliori di farsi
vivo con lui.

Secondo me una possibile risposta potrebbe essere che all'avvicinarsi
della pioggia l'aria pi� umida si comporti, con le mosche, cos� come
l'acqua - del mare ad.es. - si comporta con un essere umano durante una
corsa.
Ovvero:

correre sulla spiaggia, con l'aria a fare da attrito, � molto meno
dispendioso che non correre nell'acqua (provate a correre con l'acqua
fino alle ginocchia)

similmente, un'aria pi� umida, quindi pi� carica d'acqua, ostacola in
maniera pi� vistosa il volo delle mosche rispetto ad un'aria pi�
secca.

Avete altre idee?
Received on Tue Sep 06 2005 - 00:37:11 CEST

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