On Sat, 07 Sep 2019 17:49:16 +0200, Giorgio Bibbiani wrote:
> Il 07/09/2019 3.38, Wakinian Tanka ha scritto:
> ...
>> Ma anche il "fatto" che "il mondo fisico reale" e' 3D e non 2D ne'
>> 1D, /e' un modello/!
>
> PerĂ² esiste un algoritmo che permette di _misurare_ il numero di
> dimensioni dello spazio fisico...
>
Non e' necessario, basta l'osservazione sperimentale di lunga data.
Avere dimensioni fisiche estese [1] D>3 significa che le orbite newtoniane
diventano instabili. E' un risultato ben noto dovuto a Bertrand.
Altrimenti non esisterebbe il sistema solare, ad esempio.
Per D=2? Provate a disegnare un sistema circolatorio efficace di un
animale piatto, o un sistema digestivo. [2]
[1] perche' estese? Possono essere anche arrotolate e dunque invisibili
finche' non vengono esplorate con altissime energie, idea introdotta da
Kaluza e Klein. Questi modelli aggiornati pero' non funzionano molto bene.
[2] I platelminti esistono e sono vermi piatti. Non volete scoprire come
si alimentano...
Received on Sat Sep 07 2019 - 18:08:01 CEST
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