>Sempre a memoria mi sembra che lo
> stesso Einstein affermasse che la difficolt� di apprendere la fisica
> relativistica � dovuta al fatto che solitamente si inizia con lo
> studio della fisica classica
Non per scarso rispetto per Einstein ma i concetti di spazio e tempo sono
diversi nella teoria classica rispetto a quella relativistica. Questa mi
sembra la cosa pi� importante da dire Ed anche la cosa che ha maggior
signifivcato fisico.
Newton faceva discendere il concetto di tempo assoluto da ragionamenti non
fisici.
Einstein ha sfruttato le trasformazioni di Lorentz (ed erano di Lorentz e
non di Einstein) per generalizzare "il concetto di tempo proprio di un
sistema di riferimento" Non so bene cosa intendesse Lorentz con le sue
trasformazioni ma queste andavano molto d'accordo con l'elettromagnetismo
mentre cozzavano tremendamente con il tempo e lo spazio assoluti di qui
nessuno dubitava nella meccanica.
Credo perci� che il vero merito di Einstein sia di aver capito che appunto
che il tempo e lo spazio sono "relativi" al sistema di riferimento che si
tiene presente.
Mantenendo il concetto fisico di simultaneit� Einstein ha mantenuto il
concetto di simultaneit�. E trovando (correggetemi se sbaglio) le nuove
leggi per la composizione delle velocit� perch� quelle di Galileo non erano
conguenti con le trasformazioni di Lorentz.
Se continuerai nello studio tieni presente che � necessaria un certa dose
costanza e un adeguato bagaglio matematico, derivate integrali se vorrai
farla sertiamente.
MI � stato detto ma un bravo insegnante di leggere pi� libri che parlano
dello stesso argomento per poter avere una visione completa dello stesso.
Tra l'altro si evita di rileggere le solite cose due o tre volte ed � una
noia.
A risentirci presto.
Ciao
Mario - (mariopiva_at_inwind.it)
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Received on Sun Aug 28 2005 - 23:11:19 CEST