Re: 2+2=4: e` vero o e` soltanto un'ipotesi plausibile (ossia compatibile con la conoscenza esistente)?
qualora la discussione dovesse attecchire (ma non lo credo visto che �
un argomento piuttosto obsoleto da queste parti) molti ti diranno che
il 2+2=4 formalizzato cos� non ha molto senso (o comunque ha senso
quanto lo ha 2+2 = 5).
Ma tralasciamo (a malincuore) il formalismo:
>E` vero, se assumiamo che sia "a priori", una legge del >pensiero.
E' questa per sommi capi l'idea portata avanti da matematic del calibro
di Hamilton e da filosofi come Kant, ossia che la matematica scaturisca
fondamentalmente dall'intuizione (da intendersi proprio come intuizione
intellettuale della serie dei numeri).
Avversari di questa tesi sono:
- coloro che sostendono che il numero di leggi fondamentali possa
essere diminuito in quanto tutte deducibili da alcune proposizioni pi�
profonde (vedi Peano)
- Frege e chi con lui ha cercato di ridurre ( purtroppo fallendo ) la
matematica alla logica.
Io, visto che la discussione di questi tre semplici punti implicherebbe
pagine e pagine e ancora pagine e soprattutto tempo che per ora non ho,
ti consiglio un testo (non proprio immediato a dir la verit�) che
potrebbe aiutarti a far luce su quel che ti interessa: "Introduzione al
Pensiero Matematico" di Friedrich Waismann, Bollati Borlingheri ed. e
passa la paura.
Ciao
Received on Thu Aug 25 2005 - 13:01:32 CEST
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