Re: Dimensioni (era Re: Termodinamica)

From: Giorgio Bibbiani <giorgiobibbiani_at_TIN.it>
Date: Sun, 8 Sep 2019 18:10:07 +0200

Il 08/09/2019 17.15, Giorgio Pastore ha scritto:
> Il 07/09/19 22:28, Giorgio Bibbiani ha scritto:
> .....
>> In realt� penserei che da un punto di vista fisico
>> il problema non ci sia, nello spazio fisico reale
>> la distanza � la grandezza fisica che si misura
>> concretamente, � stabilita dalla natura e non �
>> una metrica che decidiamo noi, ...
>
> Veramente? Io non credo ad una distanza "oggettivamente" data nel mondo
> reale.

Sempre nel contesto della Meccanica Classica,
se sono dati 2 punti fissi in un dato riferimento,
la loro distanza, intesa in senso euclideo e
misurata ad es. con un righello o con il radar
ranging o che altro, � univocamente determinata
dalla posizione dei 2 punti, in questo senso
intendevo che fosse stabilita dalla natura,
non intendevo certo che fosse l'unica distanza
definibile in termini operativi...

> Piuttosto ce la siamo scelta per dei motivi ricostruibili� e
> riconducibili alla nostra particolare esperienza sensibile.

Certo.

> In un mondo di taxisti, la metrica di Manhattan sarebbe pi� naturale di
> quella euclidea ;-)

OK, spero di aver chiarito (e ovviamente il
computo delle dimensioni dello spazio fisico
con il metodo che ricordavo dipender� dalla
scelta della metrica, ad es. con una metrica
discreta il risultato sarebbe ben diverso...)

Ciao

-- 
Giorgio Bibbiani
(mail non letta)
Received on Sun Sep 08 2019 - 18:10:07 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Sun Apr 06 2025 - 04:22:58 CEST