del rapporto tra matematica e Natura (Fisica ma non solo) - era Termodinamica

From: Soviet_Mario <SovietMario_at_CCCP.MIR>
Date: Sun, 8 Sep 2019 18:20:01 +0200

dal 3D Termodinamica, è tornato a galla un argomento
sicuramente strasviscerato ovunque (ma di cui ricordo
casualmente di avere letto poco).

Vorrei "migliorare" le mie posizioni/idee di fondo (e se non
accadrà non sarà per impermeabilità ma perché richiederebbe
comprensione migliore, che non è detto che si verifichi).

Ora userò la parola Fisica come sinonimo di Natura nella sua
accezione più ampia di tutto quanto accade, è reale (indi
una parte per il tutto).
In contrapposizione (anzi, in "separazione", temporanea) con
quanto è matematica e sue gemelle (la logica, la statistica
ex ante).

Per quel che so o intuisco, anche se si è sviluppata molto
per risolvere problemi connessi alla Fisica, la Matematica
non ha BISOGNO della fisica : si fonda su postulati
assolutamente astratti e ideali.

E in un certo senso più scivoloso si può dire che per
funzionare la Natura non abbia bisogno della Matematica
perché non ha bisogno di essere calcolata.

Se già ho scritto cose molto imprecise o da correggere,
accomodatevi.
Ma cmq passiamo oltre.
Se sussiste questa sostanziale indipendenza già a livello
della genesi, allora perché la matematica funziona così bene
e anzi si può dire che niente altro funzioni per descrivere
a fondo la natura, le sue proprietà, evoluzione dei fenomeni
e tutto quanto sia noto a sufficienza.

Se una chiave inglese si dimostra tanto adatta a svitare e
avvitare certi bulloni, può essere una coincidenza ?
Oppure : è una proprietà intrinseca della chiave inglese ?
Intendo dire : la matematica si presta a studiare TUTTO per
qualche sua proprietà ? E quale ? Oppure è una proprietà
della natura, quella di generare da sé la matematica come
schema.
O infine che so (sottolineo, sono agnostico e non ho
risposte, ma le domande si !) una simile mutua compatibilità
suggerisce una sorda di DISEGNO, di progetto della natura
per avere certe proprietà descrivibili con la matematica.


Per qualche oscurissima ragione vedo la matematica come non
progettabile, qualcosa che esiste in sé, prescindendo dalla
Natura, e che dobbiamo solo scoprire.

Aiutatemi a farmi un po' di chiarezza.
Non mi sembra un discorso metafisico ... ma boh, magari lo è


-- 
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)
Received on Sun Sep 08 2019 - 18:20:01 CEST

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