Re: del rapporto tra matematica e Natura (Fisica ma non solo) - era Termodinamica
Il 08/09/2019 19:00, Massimo 456b ha scritto:
> Il 08/09/19 18:20, Soviet_Mario ha scritto:
>
>> Aiutatemi a farmi un po' di chiarezza.
>> Non mi sembra un discorso metafisico ... ma boh, magari lo è
>
> parlavo con Elio di Platonismo opposto all'Aristotelismo
> ma il post è stato giustamente rifiutato.
>
> "nell’attività dell'Accademia avevano importanza anche la matematica
> pura (cioè aritmetica e geometria) e applicata (cioè ottica e
> meccanica): questo corrisponde alla concezione platonica secondo cui lo
> studio della matematica deve precedere, e preparare a, quello della
> filosofia."
>
> Ma la filosofia intesa sempre come discorso sulla
> natura
> e quindi la sua figlia ispira l'ambiguo motto
> scritto sul frontone:
>
> “Nessuno entri, che non sappia la geometria”
Che non significa saper ripetere la lezione, ma significa aver fatto
esercizio di logica.
> Ambiguo perchè la geometria è misteriosamente
> dentro di noi, qualcosa di già
> saputo.
Non certo "misteriosamente", ma ha certamente radice istintiva, dato che
muoversi nel mondo senza di essa non sarebbe possibile (quindi è di ogni
specie) Ecco perché è profondamente logica. Anche la logica infatti
consente di muoversi nel mondo - intellettuale o no, genericamente
psichico - senza uscire di strada.
Ma questa dotazione naturale va esercitata, come ogni altra. Perciò non
c'è mistero in quella scritta sul frontone dell'Accademia.
Omega
> Possiamo ben dire che Galileo seguisse
> ispirazioni platoniche.
>
> ciao
> Massimo
Received on Tue Sep 10 2019 - 09:27:58 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Thu Nov 21 2024 - 05:09:59 CET