Re: studio sull'esistenza del finalismo in fisica

From: retrohc <retrohc_at_yahoo.it>
Date: Sun, 25 Dec 2011 10:53:42 -0800 (PST)

On 23 Dic, 14:13, multivac85 <multiva..._at_gmail.com> wrote:
> Una delle pi� note affermazioni della scienza moderna � il ritenere
> che ogni spiegazione che parli di "cause finali" nella fisica sia da
> scartare in quanto non-scientifica perch� spiega gli eventi precedenti
> partendo da quelli successivi, perch� � incompatibile con le
> spiegazioni meccanicistiche, perch� attribuisce questi fini a una
> mente quando di fatto non sembra che ci sia e infine perch� sembra sia
> inverificabile empiricamente.
>
> Nella discussione su it.scienza.biologia ne stiamo parlando
> nell'ambito delle scienze della vita, per� vorrei sapere qualcosa al
> riguardo anche in fisica (qualche volta si tira in ballo il "principio
> antropico" con implicazioni finalistiche), partendo da questo studio
> del chimico Giuseppe Del Re:
> (da pag. 143)http://books.google.it/books?id=rj7ILsPQCFUC&printsec=frontcover&hl=i...
>
> lo studio � ripreso da qui (pag. 161 The case for finalism in
> science") �http://books.google.it/books?id=Dg0-YGZOgFEC&printsec=frontcover&hl=i...
> anche se non tutte le pagine sono presenti.
>
> Volevo sapere cosa ne pensate al riguardo.
>
> Grazie,
> ciao
> ...e buone feste!

La mia personalissima e non verificata risposta e',
lo scartare la finalita' perche' eventi successivi determinerebbero
eventi precedenti puo' non valere se si pensa che la creazione (o big
bang o altro a piacere), ha creato anche il tempo.
Dunque, se per creazione di spazio si intende tutto lo spazio e quindi
tutto l'Universo, per quanto infinito, la creazione del tempo
significa creazione di tutto il tempo, dall'inizio in poi, anche se
non ci fosse fine, il che appare quantomeno ragionevole, perche' il
tempo e' una dimensione alla pari di quelle spaziali.
Per intenderci, la creazione non va vista come un orologio, lo
assembli, dai la carica e via, ma come lo sviluppo fotografico di un
film, dove il processo di fissaggio avviene nello stesso "momento" per
tutti i fotogrammi (perlomeno se non e' troppo lungo!) e qualunque
cosa possa significare "momento" in una situazione atemporale.
Quanto al meccanicismo, e' da un bel po' che e' in crisi, da quando
esiste la teoria quantistica.
Solo l'ultima frase mantiene un suo interesse, per quanto lo studio
della mente non sia di per se' del tutto scientificamente spiegabile.
Saluti.
                  Mauro
Received on Sun Dec 25 2011 - 19:53:42 CET

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