Re: Dimezzamenti isotopi radioattivi
<morenson_at_libero.it> ha scritto nel messaggio
news:1123685317.472779.193220_at_g43g2000cwa.googlegroups.com...
> Grazie ancora delle risposte che davvero sono illuminanti e
> interessantissime.
> spero di non annoiarvi con le mie domande .
> Caro Rob : se il limite restrittivo � di 1Bq/g questo gia significa
> qualcosa
> mi spiego se ho un kg di sostanza radioattiva il limite dovrebbe
> corrispondere a 1 KBq, giusto? quindi questa � gia una certezza.
> ma veniamo a esempi che possano dare maggiore chiarezza a me ,
> supponiamo di avere un tot di sostanza radioattiva, facciamo 100 cc
> marcata con Iodio 131 con 1MBq alla distanza costante di 50cm. Quand'�
> che si potra affermare con "ragionevolezza" che la dose non � piu
> significativamente pericolosa?
Non resiste una regola generale per� mi sei simpatico e ti ho fatto
il calcolo di dose con Microshield nelle ipotesi che il tuo materiale
sia in forma sferica e non vi sia nessuno schermo a meno dell'aria
tra te e la sorgente.
Il risultato � che senza attendere tempo il rateo di dose a 50 cm
� di circa 0.18 microSv/h, ai livelli del fondo naturale.
> Cio che dice Nino sui 7 - 8 dimezzamenti che la pratica suggerisce e
> che occorrono a ridurre significatamente la radiazione
> corrisponderebbe bene o male alla realta?
>
> Infine esiste qualche formula che traduce le disintegrazioni(Bq) in
> dosi assorbite(Sv)?
No. Bisogna veder di caso in caso, ma ci sono i codici di calcolo.
Ciao
Flavio
Received on Wed Aug 10 2005 - 20:06:31 CEST
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