"calmeplat" ha scritto:
> Problemino: supponiamo che una stella (o pi� in generale una grande
> palla di massa M ) improvvisamente decidesse di contrarsi(potrebbe
> farlo pi� o meno rapidamente, scegliete voi) , quali effetti
> avvertirebbe (ammesso che li avverta) un pianeta od un'altra stella ( o
> perch� no, un'altra palla) vicina (cio� orbitante intorno alla prima)
> DURANTE 'sto collasso? e DOPO?
> E se il collasso procedesse sino a ridurre la nostra stella/palla
> iniziale sino alle dimensioni di un pianeta terra, o ancora
> oltre...sino a renderla un buco nero?
> Come dovrebbe ragionare un fisico per fornire una risposta a tale
> questione? Da quali parametri dipende questa risposta?
> Quale la natura delle forze in gioco? Solo la gravitazione? ...
Alcuni fenomeni legati al collasso gravitazionale di una stella,
come quando ad es. nasce una stella a neutroni o un buco nero,
sono i fenomeni impulsivi che liberano piu' energia nell'unita' di tempo
in tutto l'universo osservabile, e quindi hanno generalmente effetti
devastanti sui corpi limitrofi alla stella che collassa.
Ragionando da un punto di vista puramente teorico, se ci
limitiamo a considerare separatamente i soli effetti gravitazionali,
e consideriamo un caso ideale per cui il collasso avvenga
mantenendo la simmetria sferica del sistema, allora i corpi
limitrofi non osserveranno nessun cambiamento nel campo
gravitazionale.
Cio' e' dovuto al fatto che l'informazione sulle variazioni del
campo gravitazionale dovrebbe essere trasmessa dalle
onde gravitazionali, ma in conseguenza di un curioso
teorema di topologia si puo' dimostrare che non esistono
onde gravitazionali a simmetria sferica, quindi durante il
collasso non vengono emesse onde gravitazionali e nella
regione esterna a quella ove avviene il collasso non si
osservano variazioni nel campo gravitazionale.
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Received on Wed Aug 10 2005 - 17:33:13 CEST