Il Thu, 11 Aug 2005 09:53:02 GMT, "Giorgio Bibbiani"
<giorgio_bibbiani_at_TOGLIvirgilio.it> ha scritto:
>"non e' vero che *il* componente della forza peso ortogonale
>alla traiettoria del moto e' *uguale e opposto* alla reazione vincolare
>del filo"
sar� pure maschile, il componente...ma, come per "lo pneumatico", non
mi piace proprio, e preferisco restare nella mia ignorante usanza.
almeno quando le condizioni lo permettano. (come in questo caso, in
cui stiamo parlando un po' informalmente, dopotutto).
>questo perche' nel tuo messaggio era scritto:
>"(quella perpendicolare � annullata dalla reazione vincolare del filo)"
tocca vedere "perpendicolare a cosa" :-)))
no, scherzo, forse mi ero sbagliato ad esprimermi. � ovvio che quello
che � annullato, � *il* componente ortogonale alla traiettoria.
>mentre appunto la forza vincolare esercitata dal filo sulla massa
>pendolare e il componente della forza peso ortogonale alla
>traiettoria hanno diversa intensita', salvo che in corrispondenza
>ai punti di inversione del moto.
la reazione vincolare � definita appunto come forza di un entit�
incognita, entro un massimo (carico di rottura del filo), tale
comunque da annullare completamente una qualsiasi forza opposta.
dato che questa forza, comunque, � incognita, quando si scrivono le
equazioni del moto, si sceglie il polo in modo tale che il prodotto
vettoriale venga nullo (per il calcolo del momento). io ho saltato
quella parte.
in questo caso, infatti, il polo che si prende usualmente � l'origine
al quale � attaccato il filo, ie l'asse di rotazione.
(ho citato, con parole mie, dal mencuccini-silvestrini)
--
>Gi�
How do you expect me to grow, if you don't let me blow?
(Rachel a Ross, Friends 2x19)
Received on Thu Aug 11 2005 - 12:34:04 CEST