Salve ragazzi!
Ho tre domande che mi ronzano per la testa:
1) In termodinamica la temperatura di un gas e' ricondotta alla velocit�
delle molecole del gas. Piu' si muovono velocemente le molecole del gas e
piu' sara' alta la temperatura di esso misurata da un termometro.
Se facciamo il vuoto, che temperatura misurera' il termometro? Mi verrebbe
da dire qualche grado Kelvin... ma possibile che sia giusto?
2) I pendoli di Newton. Si sa che facendone partire uno da una parte ne
parte poi uno dall'altra perche' energia e impulso si conservano.
Facendone partire due da una parte, ne partono due dall'altra, ma perche'?
Non potrebbe partirne uno solo a velocita' doppia?
Facendone partire uno di massa doppia invece che succederebbe? Ne
partirebbero due dall'altra parte o uno a velocita' doppia?
Facendone partire uno di massa dimezzata (rispetto agli altri pendoli) che
farebbe? rimbalzerebbe indietro?
3) Big Bang. Si sente spesso dire che pochi istanti dopo il big bang
l'universo era una palletta piccolissima in rapida espansione. E fin qui
ok. Il problema e' questo: gia' se comprimiamo un corpo della massa del
sole alla grandezza di una palla da tennis avremo una singolarita'....
L'universo e' ben piu' massivo del sole e secondo la teoria del big bang e'
stato compresso ben di piu' che delle dimensioni di una pallina da
tenniss... doveva esserci una singolarita' quindi anche durante il big bang
almeno fino a quando l'universo non ranggiunse un "raggio" maggiore del suo
raggio di Swartzchild (chissa' se e' scritto bene). Che dicono gli addetti
ai lavoro a riguardo?
Grazie
Rob
Received on Tue Aug 02 2005 - 11:00:50 CEST
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