Re: velocita` di evaporazione da una vasca
Francesco Potorti` wrote:
>
> Quel che mi sembra di capire � che in prima approssimazione, con acqua e
> aria ferme e superficie piana, le variabili sono solo due: tensione di
> vapore dell'acqua e pressione parziale del vapor acqueo in aria, e che
> la velocit� di evaporazione � posta semplicemente proporzionale alla
> loro differenza.
>
> C'� chi ci mette anche un fattore proporzionale alla velocit� di
> diffusione del vapor d'acqua in aria, che immagino dipenda dalla
> temperatura, ma ancora non mi sono informato per questo.
Allora... il problema non e' proprio semplice e dipende quanto vuoi
considerare tutti gli effetti.
In prima approssimazione dipende dalla differenza tra la pressioni di
vapore saturo subito sopra la superficie dell'acqua (e quindi dalla
temperatura dell'acqua) e dalla pressione di vapore reale (non saturo,
in genere) nell'atmosfera (diciamo all'infinito).
Poi devi tener conto del coefficiente di diffusione dell'aria che, in
certi casi, potrebbe essere un coefficiente di diffusione turbolenta.
Inoltre per essere piu' preciso, dovresti tener conto:
1) del fatto che la temperatura dell'acqua e dell'aria a contatto cambia
per effetto del calore latente di l'evaporazione e questo porta a
grosse complicazioni che vengono della capacita' termica della massa
d'acqua e dal trasferimento di calore dall'interno della massa d'acqua
alla superficie.
2) che la pressione di vapore reale nell'atmosfera potrebbe cambiare per
l'immissione di acqua
3) di eventuali correnti d'aria sulla superficie (avvezione)
Questo tanto per dire quello che mi viene in mente ora. Potrebbero
mancare ancora dei punti importanti.
Comunque, per non scoraggiarti, se trovi una formula approssimata che
tiene conto solo delle due pressioni di vapore e del coefficiente di
diffusione in aria, probabilmente ti basta. Se vuoi tener conto anche
di una corrente d'aria, cerca dei riferimenti al "wind chill factor":
tratta proprio dell'effetto del vento sull'evaporazione (a parte il
raffreddamento che e' la ragione principale della sua definizione).
Daniele Fua'
Uni. Milano-Bicocca
Received on Sat Jul 16 2005 - 20:09:40 CEST
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