Il 16 Lug 2005, 20:47, Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it> ha scritto:
> Tetis ha scritto:
> > Diro' qualcosa di assolutamente inutile ai fini di una formulazione di
> > una teoria degli spazi di Riemann da elementi non standard, ma
> > evocativa, spero di una branca applicativa concreta e presente nel
> > panorama matematico contemporaneo, anche, ma non solo, in relazione
> > con il problema della caratterizzazione delle varieta'.
> > ...
> Oggi debbo avere la luna un po' di traverso, per cui preparati...
pronto.
> Dal mio punto di vista il tuo post e' assolutamente inutile *in
> assoluto*, perche' non ci ho capito una parola.
Spiacente, ma piu' per me e per il mancato dibattito che avrei
sperato.
> Non e' la prima volta che te lo dico, ma insomma, si puo' sapere
> perche' scrivi cosi'?
> Non mi rispondere che ognuno ha il suo stile ecc., perche' non e'
> questo il punto.
Sarei stolto se volessi sostenere questa tesi, se dici di non aver
capito una parola il limite deve essere tosto. Pero' grazie per
avere risposto, perche' sapere che Fabri non capisce aiuta
ad impegnarsi di piu'.
> Primo: perche' si scrive per farsi capire*. si scrive *per gli altri*.
> Secondo: perche', stile o non stile, non c'e' ragione di scrivere non
> so quante righe senza un solo punto a capo.
> Terzo: perche' potresti comunque evitare di scrivere on-line e rileggere
> quello che hai scritto prima di prenere "send".
> Forse arriveresti anche tu a capire che non si puo' scrivere cosi'.
Linearmente condivido ogni asserzione, ma mi impegno pure a
volte. Comunque siccome sono argomenti che mi stanno a cuore
faccio una rassegna e chiedo di cosa si puo' discutere.
Gruppi di Lie da gruppi liberi con prodotti amalgamati.
J-olomorfia
Numeri di Study e trasformazioni pseudoconformi.
Numeri Complessi e numeri di Study.
Curvatura variabile da curvatura costante e da superfici di Riemann.
> Se poi invece pensi che sono io che sono tardo, vediamo se hai anche
> il coraggio di scriverlo...
Non avrei ragione, passarei per imbecille totale, al momento non ne ho
voglia.
Invece ti dico che Filippo Salviati pure era "vero". Non solo Sagredo.
I Salviati sono quelli della villa che sta li' a Pisa zona Migliarino e
parco
di San Rossore. Simplicio vorrei davvero sapere se fu un personaggio
particolare
e chi, ma sembra difficile saperne di piu'.
> Dopo di che: "plonk".
>
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> Elio Fabri
> Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Sun Jul 17 2005 - 17:21:16 CEST