Re: Metriche Schrödinger / Einstein

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Wed, 13 Jul 2005 21:05:41 +0200

neurino ha scritto:
> ...
> dopo aver elaborato la relativit�, Einstein si chiuse in una specie
> di autismo volontario, a tal punto che non si riusciva pi� ad
> avvicinarlo.
> Stava lavorando ad una grande unificazione delle teorie...cosa che
> anche Schr�dinger stava facendo.
> Entrambi 'fallirono'(passatemi il termine, eh?) ma arrivarono a
> conclusioni analoghe, l'unica differenza tra le due metriche era un i
> immaginario.
>
> A cosa si riferiva? Di quali metriche stava parlando?
Che cosa abbia tentato Einstein lo so: lo trovi nell'appendice seconda
a "Il significato della relativita'".

In poche parole, cercava di unificare gravita' ed elettromagnetismo,
facendo uso di un tensore metrico non simmetrico: la parte simmetrica
avrebbe dovuto dare la "solita" gravita', quella antisimmetrica il
campo e.m.
Non funziono', ma non ti so dire perche'.

Di Schroedinger invece non so niente, ma la storia che la differenza
fosse in una "i" mi sa alquanto di bufala...
(Con tutto il rispetto per Gell-Mann, se davvero l'ha detto...)
         

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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Wed Jul 13 2005 - 21:05:41 CEST

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