"Valter Moretti" <vmoretti2_at_hotmail.com> wrote in message
news:datltc$rcr$1_at_newsfeed.cineca.it...
> Ciao, e' ovvio che dovremmo cambiare completamente la nozione di
velocita':
> non sarebbe piu' vero che "velocita' := spazio/tempo". (Vedi per es. la
> nozione di "rapidita'" che abbiamo introdotto separatamente io ed Elio)
Ahhh ecco, cosi' lo capisco.
Quindi direi che alla domanda che viene posta nel titolo del thread si
potrebbe rispondere in maniera ovvia qualora alla parola velocita' venisse
dato il significato che le e' sempre stato associato.
Poi se il discorso assume tutti altri aspetti riguardanti la possibilita' o
meno di formulare una teoria sostanzialmente diversa dalla RG "usuale" in
grado di descrivere ugualmente i fenomeni, allora su questo non mi pronuncio
anche perche' non ne ho alcuna competenza. Pero' mi pare che in questo caso
si vada a finire in un ambito che con il titolo del thread non abbia quasi
niente a che fare (o forse era proprio questo che chiedeva Lagnese: "in
fisica quando si dice che la velocita' della luce e' finita cosa si intende
sperimentalmente, cioe' a livello operativo"?).
> Ciao, Valter
Ciao.
--
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Mon Jul 11 2005 - 14:21:14 CEST