Re: Temperatura massima raggiunta bruciando "qualcosa"

From: Giorgio Bibbiani <giorgiobibbiani_at_TIN.it>
Date: Mon, 16 Sep 2019 19:14:28 +0200

Il 16/09/2019 18.40, studioso di fisica ha scritto:
...
> scelto un combustibile, come si fa a capire la temperatura
> raggiunginbile bruciando una certa unità di massa di quel
> combustibile? Ho applicando le formule:
>
> Q=Pc * m Q= m * c * (t2-t1)
>
> Pc: potere calorifico m: massa c: calore specifico t2, t1:
> temperature iniziali e finali
>
> Usando come combustibile il legno mi vengono temperature ben al di
> sopra dei 1500°C che servono per la produzione dell'acciaio in
> altoforno.

Dovresti scrivere quali dati hai utilizzato e dove li hai
ricavati e i calcoli che hai fatto, comunque osservo che
il calore Q sviluppato nella combustione servirà principalmente
ad aumentare, in base alle rispettive capacità termiche,
la temperatura dei _prodotti_ di combustione e anche dei
gas in eccesso che non avranno reagito (azoto ecc.),
e la m nelle 2 formule sopra non è certo la stessa, e il
calore specifico c non è quello del "legno"...

Ciao

-- 
Giorgio Bibbiani
(mail non letta)
Received on Mon Sep 16 2019 - 19:14:28 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:09:58 CET