Re: Lagrangiana e invarianza di scala

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it>
Date: Sun, 22 Sep 2019 23:33:33 +0200

Il 22/09/19 20:00, MM ha scritto:
....
> Ho trovato. Era una presentazione generale fatta per una audience di
> psicologi... naturale che doveva imbrogliare.
> Henri Poincaré (Année psychologique 13, 1 (1906)).

Dubito che Poincaré volesse imbrogliare. E poi all' epoca c'era minor
separazione tra saperi di quanto ci sia oggi.


>
> Semplicemente non va presa alla lettera, specie da uno che sa bene di
> cosa parla e stava per scoprire le trasformazioni di Lorentz.
>
> Invarianza di scala? E perche' allora non abbiamo una cellula (umana o
> altro) grossa come un elefante? Perche' non riuscirebbe piu' ad
> alimentarsi ed a sopravvivere:
> Superficie/Volume ~ 1/r .
>
> Tutta roba ben nota che Poincare' conosceva benissimo.

E quindi credo che stesse parlando di una cosa diversa. Tutte le
lunghezze scalano di un fattore a, inclusa l'unità di lunghezza. Che è
cosa diversa dalle considerazioni di Galilei sugli effetti di aumentare
le sole dimensioni lineari di oggetti o animali a unità di lunghezza
fissata.

Giorgio

PS per ragioni storiche evidenti, Poincaré parlava di lagrangiane classiche.
Received on Sun Sep 22 2019 - 23:33:33 CEST

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