"Stefano Gemma" <stefano.togli.mi_at_millesimo.com> ha scritto nel
messaggio news:d8h174$sao$1_at_newsreader.mailgate.org...
> "dumbo" <_cmass_at_tin.it> ha scritto nel messaggio
> news:0RJqe.1013277$b5.43816538_at_news3.tin.it...
> [...]
> > Invece la rotazione � possibile (Goedel, e sviluppi
> > successivi).
>
> Ma, se l'Universo ruotasse su se stesso, non dovremmo
accorgercene?
infatti i modelli rotanti prevedono effetti osservabili.
Il pi� strabiliante � la possibilit� di viaggiare nel passato.
Un altro � l'anisotropia della radiazione cosmologica
di fondo, che in caso di rotazione sarebbe pi� intensa in
certe direzioni che in altre. Ed � proprio sulla base della
grado osservato di isotropia che � possibile stimare un
limite superiore alla rotazione del nostro universo; il primo
a calcolarlo fu Hawking in un suo lavoro giovanile, poi
vennero altri...adesso per� non ricordo il risultato, so che �
molto piccolo; voglio dire che se la rotazione c'�, � enormemente
lenta.
> esempio, la luce percorrerebbe traiettorie curve e ci sarebbe una
> forza centrifuga su ogni oggetto. A meno che a ruotare non fosse
anche lo
> spazio...
su questo non so che dirti, spero che un esperto del ramo ti
risponda, io purtroppo non lo sono.
> ma allora come potremmo parlare di rotazione? Tornerebbe il
> problema del riferimento esterno. Dove sbaglio?
non sbagli, il problema si pone, e secondo Sciama e altri
i modelli rotanti sono incompatibili col principio di Mach.
Ciao,
Corrado
Received on Tue Jun 14 2005 - 01:35:43 CEST
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