"Bruno Cocciaro" <b.cocciaro_at_comeg.it> wrote in message
news:KnYoe.1499057$35.56027782_at_news4.tin.it...
> "Elio Fabri" <mc8827_at_mclink.it> wrote in message
> > Problemino: ci sarebbe qualche effetto osservabile?
> > In particolare, dipendente dal verso in cui l'astronauta corre?
>
> Io il problema ho pensato di affrontarlo nella seguente maniera:
Certo che l'ho fatta veramente lunga nel mio post precedente !!!
Mi pare che sarebbe stato sufficiente prendere una bilancia (ad esempio di
quelle che usiamo in casa per pesarci), metterci sopra un corpo di massa m
data e la bilancia avrebbe segnato un peso m*om^2*R. Questo fatto risulta
chiaro osservando il corpo m dal riferimento inerziale: poiche' esso esegue
un moto circolare uniforme di raggio R e velocita' angolare om allora la
bilancia (che e' l'unico corpo con il quale m e' in interazione) deve
esercitare su di esso una forza centripeta di intensita' m*om^2*R.
Conseguentemente il corpo esercitera' sulla bilancia una forza uguale e
contraria quindi la bilancia segnalera' la misura P=m*om^2*R (la bilancia
stessa, per poter seguire lo stesso moto circolare uniforme, dovra' avere
qualche altra interazione, come in effetti e': la bilancia interagisce anche
con l'anello. Potrebbe essere interessante, nell'ipotesi di massa della
bilancia, mB, non nulla, vedere l'effetto che mB ha sulla misura di P).
A questo punto lanciamo la bilancia, con sopra il corpo m, in modo tale che
rispetto all'anello essa risulti avere velocita' v (caso concorde) o -v
(caso discorde). Rispetto al riferimento inerziale il corpo m avra' nel caso
concorde una velocita' angolare omC=om+v/R e nel caso discorde omD=om-v/R.
In conseguenza di cio' la bilancia misurera' nel caso concorde un peso
PC=m*omC^2*R e nel caso discorde PD=m*omD^2*R. Cioe', detto eps=v/(om*R),
avremo le relazioni (valide la prima per ogni eps>=0, la seconda per
0<=eps<=1):
PC=m*om^2*R*(1+eps)^2
PD=m*om^2*R*(1-eps)^2.
Ciao.
--
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Tue Jun 07 2005 - 12:42:20 CEST