Re: Neutro, fase elettrotecnica

From: Franco <inewd_at_hotmail.com>
Date: Thu, 02 Jun 2005 09:19:34 GMT

JoJo wrote:

>>>Mi � chiaro perch� il neutro � a potenziale nullo rispetto
>>>a tutte e tre le fasi,
>>
>>Non e` a potenziale nullo rispetto alle tre fasi.
>
>
> Uhm... Ma se io ho un collegamento a stella con neutro, tra i morsetti di
> fase ed il neutro misuro una terna (simmetrica nell'ipotesi di sistema
> equilibrato) di tensioni stellate.

E quindi il neutro non e` necessariamente a potenziale nullo. Il
potenziale e` definito a meno di una costante. Potresti dire che una
fase e` a potenziale nullo e disegnare diversamente il diagramma
fasoriale (e lo si fa in alcuni casi quando si genera un trifase senza
neutro con solo due generatori). Al piu` puoi dire che il neutro e` a
potenziale medio delle tre fasi.

> Le tensioni stellate sono le ddp
> applicate dal generatore di fem. Il centro di questo sistema di tensioni
> stellate � proprio il nodo di massa, che ha potenziale nullo (immaginati il
> diagramma fasoriale).

No. Stai tirando in ballo dei concetti slegati fra di loro, che sono
terra, massa e potenziale di riferimento (zero volt). Sono tre cose
distinte: la terra e` il pianeta su cui viviamo, e in questo caso il
potenziale locale del pianeta su cui viviamo. La massa e` la scatola
metallica di una apparecchiatura elettrica, e spesso e` collegata a
terra per motivi di sicurezza. Il potenziale di riferimento (o zero
volt) e` quello che decidi tu.

> Nulla cambierebbe nel regime di tensioni e correnti se, al posto del neutro,
> si avessero tre fili di ritorno per ogni fase, avendo quindi tre reti
> monofasi.

Se sono scollegate fra di loro, non sai quale sia la ddp fra i vari elementi

> Da qui deduco che il neutro, a livello di tensioni, si piazza proprio in
> corrispondenza del nodo di massa.
> Confermi?

No. Vedi sopra.

>

> Ottimo! Quindi si tratta di fenomeni transitori. Era proprio qui che volevo
> (speravo di) cascare.
> A questo punto l'ultima domanda: a livello fisico, quali sono gli ordini di
> grandezza, i limiti (e per quali ragioni), della ddp *transitoria* che si
> pu� creare in caso di collegamento tra un circuito e la terra?

Il circuito si comporta essenzialmente come l'armatura di un
condensatore, l'altra armatura essendo la terra. La tensione che si puo`
localizzare dipende dalla storia passata del circuito, dai campi
elettrici presenti, dalle cariche libere presenti ad esempio
nell'atmosfera, da fenomeni di elettrizzazione (elettricita` statica).

Una antenna isolata da terra per accumulo elettrostatico puo` arrivara a
migliaia di volt.

-- 
Franco
Um diesen Satz zu verstehen, mu� man der deutschen Sprache m�chtig sein.
Received on Thu Jun 02 2005 - 11:19:34 CEST

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