Re: La velocità di Proxima Centauri

From: Giorgio Bibbiani <giorgiobibbiani_at_TIN.it>
Date: Sun, 29 Sep 2019 22:35:17 +0200

Il 29/09/2019 21.43, Elio Fabri ha scritto:
> Giorgio Bibbiani ha scritto:
...
> Non è molto chiaro come definisci quelle velocità.
> Nell'articolo sono date le componenti in un rif. solidale al sistema
> solare, non alla galassia.
> Tradizionalmente le coord. galattiche e le velocità dette "spaziali"
> sono riferite come origine al Sole, con assi orientati rispetto a
> centro ecc. della Galassia.

Giusto, mi sono espresso male con il termine "solidale",
intendevo appunto le direzioni "fissate" rispetto alla
galassia, nel riferimento con origine il Sole.

> Secondo punto.
> La misura della vel. radiale (ripeto, rispetto al sole) e quella della
> vel. trasversale sono problemi molto diversi.
> La prima si misura, come hai detto, dall'effetto Doppler (non
> relativistico, visto che si tratta sempre di velocità << c.
> Perciò la difficoltà della misura dipende poco dalla distanza.
> Certo stelle lontane saranno generlmente pià deboli quindi
> identificazione e misura delle righe spettrali saranno più difficili,
> ma non in modo proporz. alla distanza.
>
> Invece le vel. trasversali non richiedono l'effetto Doppler al secondo
> ordine, come sembri credere: questo nessuno l'ha mai visto, che io
> sappia.
> La misura è puramente geometrica: cambiamento di posizione della stella
> nel tempo sulla sfera celeste.
> A parità di velocità trasv. questo spostamento (detto "moto proprio"
> nel gergo astronomico) è inversamente proporz. alla distanza, quindi
> facile da misurare per stelle vicine, difficile per stelle lontano.
> Nel caso in questione è facile e preciso.

Grazie mille ;-), qui avevo proprio preso un granchio
(astronomico...), ovverosia ho scritto senza pensare :-(

Ciao

-- 
Giorgio Bibbiani
(mail non letta)
Received on Sun Sep 29 2019 - 22:35:17 CEST

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