Re: Schermi interni

From: Hypermars <hypermars_at_despammed.com>
Date: Sun, 22 May 2005 12:39:03 -0400

Il mio post non e' ancora comparso, ma volevo dare un esempio.

Prendiamo un magnete cilindrico cavo di altezza 5 cm, raggio maggiore 2 cm,
raggio minore 1 cm, saturazione M. Il magnete giace lungo l'asse di un
solenoide esterno di dimensioni molto maggiori, tale che possiamo
approssimare il campo applicato dal solenoide come costante sul magnete
cilindrico.

Il campo applicato H_a dal solenoide sia tale da portare in saturazione il
magnetino cilindrico, che quindi e' uniformemente magnetizzato. Prendiamo
come asse x l'asse del cilindro cavo (coincidente con quello del solenoide
che genera il campo). La magnetizzazione e' quindi diretta lungo x.
Esaminiamo per semplicita' quello che succede al centro del magnete
cilindrico cavo, dove scegliamo l'origine dell'asse x. Si puo' calcolare che
il campo di demagnetizzazione nell'origine e'

H_d ~ -0.15 M

per le dimensioni date (lo 0.15 e' un fattore geometrico calcolabile
analiticamente). Ovvero, se M = 10 kG, abbiamo 1500 G, ed e' diretto in
direzione opposta ad M. Se capita che il campo applicato sia esattamente di
1500 G, nell'origine abbiamo che il campo totale e' nullo. Se il campo
applicato non e' di 1500 G, possiamo calibrare le dimensioni del magnetino
in maniera da avere nell'origine un campo di demagnetizzazione uguale ed
opposto a quello applicato, in maniera da avere almeno in un punto lo
schermaggio. In un intorno dell'origine, il campo restante e' "piccolo", e
la larghezza di questo intorno e' anch'esso funzione della geometria
(approssimativamente: piu' il magnete e' lungo, piu' l'intorno e' grande).

Bye
Hyper
Received on Sun May 22 2005 - 18:39:03 CEST

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