Re: perché il diodo è a stato solido?

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Sun, 15 May 2005 20:54:17 +0200

AAnDrEE ha scritto:
> beh adesso non esagriamo: qualche radio a 'valvole' l'hanno vista
> tutti.
Credi davvero?

> Almeno spero :-) Sono cosi' belle del resto. Ne girano ancora.
> I patiti dell'Hi-Fi poi vanno matti per gli amplificatori valvolari.
Questo lo so; so anche che nn si e' mai spenta la controversia sul
diverso "suono" delle valvole rispetto ai transistor.
Ma io certi fanatismi in materia di Hi-Fi non li ho mai capiti.

> Vorrei aggiungere a quanto detto da voi che esistono, per quel poco
> che ne so, anche dei raddrizzatori a stato liquido. Insomma delle
> celle elettrolitiche particolari che si comportano in modo simile ai
> diodi a stato solido che conosciamo.
> Se mi ricordassi su quale libro di chimica l'ho letto potrei essere
> piu' preciso, ma...
Dicendo questo, mi hai risvegliato un lontano ricordo...
Sono andato a ripescare il mio vecchio Montu' (ed. 1946) e ci ho
trovato che "i rettificatori elettrolitici sono caduti in disuso
perche' presentano diversi inconvenienti".

Pero' i condensatori elettrolitici credo si usino ancora, e anche
quelli sono dei diodi.
Ti e' mai capitato di montarne uno con la polarita' invertita e di
vedere l'effetto che fa?
        

------------------------------
Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
------------------------------
Received on Sun May 15 2005 - 20:54:17 CEST