On 19/10/19 21:02, JTS wrote:
> On 16.10.19 09:47, Massimo 456b wrote:
>> quali leggi fisiche
>> si possono ricavare
>> dal funzionamento di
>> una lampadina a incandescenza?
>> Che differenza c'è con una
>> lampadina a LED?
>>
>> ciao
>> Massimo
>
>
> Rispondo solo alla seconda domanda e pure in sintesi perche' sono cose
> che conosco solo in parte.
>
> Nella lampadina a LED il corpo che emette luce non e' neppure
> approssimativamente in equilibrio termico. Modelliamolo come un sistema
> quantistico con due bande di livelli (la banda di valenza e la banda di
> conduzione): la banda di valenza e' molto piu' vuota di quanto la
> temperatura del corpo - credo approssimativamente uguale a quella
> ambiente per le parti che sono in equilibrio ma non sono sicuro, forse
> e' un po' piu' alta - direbbe, e gli elettroni che non sono li' sono
> nella banda di conduzione (portati li' con eccitazione elettrica per
> es.). Il decadimento continuo degli elettroni dalla banda di val. a
> quella di cond. e' accompagnato da emissione di lice.
Te la metto più semplice.
Io pensavo nel caso dei led
alla fisica dei materiali.
Mi sembra che si parli di
eccitoni in quel caso
e delle lacune nei semiconduttori.
> La lampadina ad incandescenza invece e' approssimativamente in
> equilibrio termico. Il meccanismo dell'emissione della luce e' lo
> stesso: decadimento degli elettroni.
In questo caso direi il corpo
nero e indirettamente la
fisica quantistica.
Infatti mi chiedevo in quanti
casi sono le invenzioni ad
avere una ricaduta scientifica.
Di solito si pensa il contrario.
Ad esempio cosa ne sarebbe
della relatività e del principio
di equivalenza senza l'ascensore?
ciao
Massimo
Received on Sun Oct 20 2019 - 07:25:48 CEST
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