Re: moto:perché ginocchio fuori in curva?

From: Luciano Vanni <luciano_at_valeriovanni.com>
Date: Sun, 01 May 2005 13:24:46 +0200

On 30 Apr 2005 04:54:35 -0700, nanofuc_at_libero.it (nanofuc) wrote:

>� risaputo che i motociclisti (soprattutto a livello professionistico)
>quando effettuano le curve in "piega" estraggono il ginocchio dalla
>parte interna della curva. Anche io quando sono in bici ed affronto
>delle discese mi viene istintivo assumere quella posizione. Tuttavia
>mi domandavo: da un punto di vista fisico c'� un senso dietro a questo
>istinto? Qualche variabile (come baricentro, momento di inerzia, altre
>eventuali) assumono dei valori particolarmente vantaggiosi da
>giustificare questo movimento?

per fare una curva occorre una forza centripeta.

se vai diritto in bicicletta ti accorgi che tendi a conservare il tuo
moto,infatti se togli le mani dal manubrio riesci a camminare lo
stesso e anzi se vai pi� forte sei pi� stabile.
Se sei fermo � impossibile individuare una posizione di equilibrio
stabileper cui cadi a terra.

Questa � la dimostrazione che la velocit� della ruota produce un
effetto stabilizzante sull'eventuale inevitabile spostamento
accidentale del baricentro ( sto parlando ancora di moto rettilineo)

Se vuoi fare una curva devi vincere questa tendenza a conservare la
direzione rettilinea della bicicletta o motore questo viene ottenuto
ruotando il manubrio verso la parte in cui si vuole girare.

La forza centripeta necessaria viene fornita dall'attrito gomma-terra
lle forze in gioco saranno:

Forza di attrito.
Forza peso applicata nel baricentro del sistema
Reazione del peso.

La reazione del peso, che � applicata nel punto di contatto
ruota-strada e diretta verso l'alto forma con il peso stesso un
momento che � dato dal prodotto del valore delle forze per la
distanza.

La reazione della ruota produce quindi una coppia antioraria.

Se non vogliamo ribaltarci dobbiamo produrre un momento contrario
(orario) e questo � possibile solo se ci pieghiamo verso l'interno. E
questo momento che stabilizza il moto.

In definitiva si sfrutta la forza di attrito per percorrere la curva (
e questa forza � l'unica che agisce sul moto). Per� dobbiamo
equilibrare il suo momento altrimenti chiss� dove veniamo catapultati.
Se ci pieghiamo sull'esterno invece sommiamo al momento antiorario
della reazione anche il momento( che adesso � antiorario)della forza
peso.

Nella macchina il meccanismo � leggermente diverso ( quattro ruote
costituiscono una struttura iperstatica mentre una moto � una
struttura labile ma equilibrata e quindi soggetta ad instabilit�).

Ho cercato di dirti come pare a me possa essere,non sono un fisico e
non garantisco che arrivino gli strali di qualche esperto :))))))
Received on Sun May 01 2005 - 13:24:46 CEST

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