forze "controllabili"

From: pietrod_68 <pietrod_68_at_libero.it>
Date: Wed, 27 Apr 2005 10:14:54 GMT

                    
          E' da un p�� di tempo che con alterne fortune mi aggiro per il newsgroup di
matematica.
Recentemente per� alcune letture (spazio tempo e gravitazione, un classico
divulgativo della teoria della relativit�, pi�, e non mettevi a ridere, il
Pendolo di Foucalut) mi hanno fatto sorgere qualche domanda.
Quali sono le forze che siamo in grado di controllare o meglio di generare
producendo energia?

Mi viene da dire: forze elettromagnetiche. Sappiamo che le particelle
elementari "industrialmente" utili alla base dei fenomeni elettromagnetici,
ed utilizzabili per generare energia elettrica sono gli elettroni con
qualche variante o aggiunta per quanto riguarda i semiconduttori (poco usati
per� per finalit� di produzione energetica, se si eccettuano celle solari
etc). E questo dovrebbe corrispondere ad una determinata forza della fiscia

Poi: generazione di energia termochimica o elettrochimica come nei motori a
combustione oppure anche nelle centrali termonucleari dove comunque si
sfrutta la fissione nucleare.
E qui tirate fuori forza nucleare debole e ditemi voi il resto.
Ma anche le pile/batterie come accumulatori di energia pi� o meno rientrano
in questi casi.

Sostanzialmente la produzione energetica attuale � comunque legata alla
conoscenza almeno fino ad un punto in cui sia suffragata dall'esperienza e
dalle applicazioni industriali delle particelle considerate elementari negli
scambi energetici e nella creazione di un campo di forze. In sostanza, si �
in grado di creare o controllare un campo di forze conoscendone a
sufficienza quelli che si considerano essere "i mattoncini".

Per quanto riguarda la forza pi� ovvia e pi� vecchia nel metodo
sperimentale, quella gravitazionale, mi sto rendendo conto che Einstein ha
affrontato il problema, cercando di tirarsi fuori da una visione puramente
empirica ed euclidea in cui ci� che ci appare evidente non si discute.
Confesso la mia totale iognoranza in materia, e vi chiedo: esistono delle
ipotesi sulla natura della generazione di un campo gravitazionale,
lasciatemi dire omologne a quelle che ci consentono di controllare
direttamente alcuni tipi di forze ma non queste ultime?
Ovvero: come si sviluppa un campo gravitazionale?
Se s�, vi sarei grato se mi consigliaste delle letture (sempre che non vi
siano "scese a terra" prima di arrivare a questi punto del post)

Pietro


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Received on Wed Apr 27 2005 - 12:14:54 CEST

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