Re: velocità per razzi = 28000km/ h per razzi .Come si è calcolata?

From: zelaph <salvatored_at_virgilio.it>
Date: 28 Apr 2005 02:58:25 -0700

Ottovolante <otto_at_volante.cielo> wrote in message news:<sJwbe.10353$ms1.5496_at_tornado.fastwebnet.it>...
.
> Un corpo in orbita geostazionaria e' fermo rispetto alla terra.
> Quindi perche' non cade?

questa domanda � posta male in partenza. in effetti un corpo che si
trovi in orgita geostazionaria od in qualsiasi altra orbita � in
"continua caduta libera" (questo spiega il fatto non certo
trascurabile che in una stazione spaziale gli ogetti "galleggino in
aria").
ti rispondi da solo dicendo " Un corpo in orbita geostazionaria e'
fermo rispetto alla terra ". infatti sembra fermo rispetto al sistema
di riferimento "terra" non rispetto ad un qualsiasi altro sistema che
non sia solidale con il moto rotatorio terrestre.
Ora provo a rispondere alla mia prima affermazione "caduta libera".
Occorre scomodare le leggi di Newton.
1) Consideriamo prima la classica palla di cannone che visene sparata
parallelamente al suolo (il quale � considerato piano con forza di
gravit� ovunque normale al suddetto piano). la traiettoria del
proiettile sar� descritta da una parabola e "prima o poi" toccher� il
suolo.

2) Ora consideriamo la Terra (che da qualche hanno � "considerata
sferica"). Questo vuol dire che la forza di gravit� � diretta sempre
verso il suo centro. Quindi, se viene impressa una velocit� iniziale
sufficiente il tratto di caduta verticale del proiettile corrisponde
alla curvatura della sfera. Da questo si intuisce che mentre il
proiettile cade (attratto dalla forza di gravit�) non riesce a
raggiungere il terreno perch� questo continua ad incurvarsi. Dopo un
certo tempo di caduta la posizione del proiettile coincide con quella
iniziale (rispetto alla sfera) e tale proiettile perseverando nel suo
stato di caduta (vorrebbe raggiungere il suolo, ma non potr� mai
raggiungerlo se non interverr� qualche forza contraria che ne
diminuisca la componente orizontale del suo moto).

La trattazione matematica si trova comunque su un qualsiasi testo di
meccanica razionale e necessita la conoscenza di equazioni
differenziali del secondo ordine, risovendo le quali si possono vedere
anche altri "piccoli particolari" (come ad esempio che le orbite sono
delle ellissi ....

Mi sono dilungato un po troppo, ma credo che con degli esempi pi� o
meno ad hoc si riesca almeno ad intuire il tipo di problema che si
analizza.
Received on Thu Apr 28 2005 - 11:58:25 CEST

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