Giorgio Bibbiani ha scritto:
> DOMANDA: quanto vale l'accelerazione nel punto più alto della
> traiettoria del moto di un corpo lanciato verticalmente verso l'alto e
> soggetto solamente alla forza di gravità?
> RISPOSTA: E' nulla
Spero di non ripetere una cosa già detta (sapete i vecchi...) ma mi
hai fatto venire in mente il mio esame di maturità (1947: niente
fisica moderna, ma si portava tutto il programma).
Mi ricordo solo questo, vedrete perché.
Orale di fisica.
Mi presentavo con un 10 come voto di scrutinio (non è una vanteria: è
funzionale per il succo della storia).
Dopo alcune domande del commissario (esterno, come tutti) che non
ricordo, trattandosi di confermare o no il voto di scrutinio
intervenne il presidente della commissione.
Mi ricordo che era un prof. di Meccanica Razionale e si chiamava
Lampariello. Non ricordavo il nome, ma una ricerca con Google mi ha
dato un Giovanni che corrisponde.
Ero comprensibilmente ansioso, ed ecco la domanda:
"Se tiro un sasso verso l'alto, quanto vale la sua velocità quando
raggiunge la massima altezza?"
A me sembrava così ovvio, ma risposi "è nulla".
Ed ecco la seconda domanda: "e l'accelerazione?"
Per me era altrettando ovvio: "è l'acc. di gravità, g verso il basso".
Confermato il 10.
Lo ricordo ancora perché solo dopo anni d'insegnamento all'università
avrei capito che l'uomo sapeva quello che faceva.
Forse gli era anche servito vedere che non solo sapevo la risposta, ma
non ci avevo pensato neppure un secondo.
--
Elio Fabri
Received on Tue Oct 29 2019 - 15:39:31 CET